Non solo sport e turismo: a Soliera rete di ciclabili per spostarsi tutti i giorni

SOLIERA – Più di cinquanta chilometri di nuove piste ciclabili in arrivo a Soliera grazie a uno stanziamento di un milione di euro che la Giunta Solomita ha deliberato nei giorni scorsi approvando il progetto di fattibilità tecnica ed economica del “Piano dei percorsi ciclabili comunali”. Un ambizioso progetto, elaborato dallo Studio Associato Bisi & Merkus di Reggio Emilia, che disegna un fitto reticolo di piste ciclabili per le campagne solieresi con l’intento di collegare il centro del paese con tutte le sue frazioni e, ancora più in là, con le piste ciclabili di Carpi, da una parte, e quella modenese di Ganaceto, dall’altra, non dimenticando il percorso ciclabile lungo la sponda sinistra del Secchia. «Non solo, quindi, percorsi per turisti della bicicletta ed amanti dell’aria aperta – assicura Katia Mazzoni, assessore alla mobilità del Comune di Soliera – ma anche percorsi che mettono in collegamento comodo e sicuro il centro urbano con le sue frazioni periferiche e quindi percorribili anche quotidianamente da chi si deve recare a Soliera per lavoro, per acquisti o per altri motivi. Si alleggerirà il traffico sulle strade principali e incentiverà l’uso della bicicletta. Insomma questo progetto ciclabile riguarda tutti perché direttamente o indirettamente tutti ne avremo dei benefici». Secondo il progetto, infatti, le piste ciclabili saranno in massima parte “dedicate”, cioè riservate all’esclusivo uso della bicicletta e solo in alcuni tratti di raccordo affiancate alle sedi stradali del traffico ordinario. Si potrà fare questo sfruttando al massimo vecchi percorsi interpoderali e le vie che affiancano i canali di bonifica. Le strade “bianche” saranno consolidate con nuovi fondi in battuto che consentiranno una agevole percorribilità da parte delle due ruote e lungo i percorsi saranno previsti punti di sosta con panchine e “stazioni” per depositare le bici. Due, poi, i punti di incontro tra le ciclabili di Limidi-Soliera e quelle di Carpi: uno nel tratto finale della Carpi-Ravarino ed uno, attraversato l’abitato di Limidi, su via Due Ponti. «I progettisti – spiega l’assessore alla mobilità – hanno previsto quattro percorsi extraurbani di diversi livelli di difficoltà e che contemporaneamente consentono di raggiungere le frazioni dal capoluogo, attraversare campi coltivati; le due frazione di Sozzigalli e Limidi saranno collegate tra loro e Limidi con Carpi. Sono 48 chilometri di nuove ciclabili extraurbane più quattro chilometri di tratti nuovi di raccordo urbani tra le ciclabili già esistenti per dare continuità ai percorsi.