Presentato il progetto che toglierà traffico di attraversamento dei due centri della Bassa

Variante via Bosco: Novi e Rolo entusiaste del nuovo collegamento stradale

E' stato presentato - con un evento pubblico - il progetto preliminare della variante stradale di via Bosco che, in prospettiva, collegherà la zona industriale di Novi a quella di Rolo, garantendo un più facile accesso all'autostrada del Brennero e alleggerendo il traffico di attraversamento nei due centri della Bassa. La presentazione ha avuto luogo con la partecipazione dei presidenti delle province di Modena e  di Reggio, Gian Domenico Tomei e Giorgio Zanni, e dei sindaci di Novi e di Rolo, Enrico Diacci e Luca Nasi. La variante costituisce un'importante punto di svolta per le due zone industriali.

Da tempo le realtà imprenditoriali locali lamentavano una forte difficoltà nel collegamento con l'autostrada del Brennero. Inoltre, la realizzazione di tale opera, consentirà di creare una zona industriale integrata, con ricadute positive in termini di economie di spesa e consentendo la realizzazione di servizi aggiuntivi, quale per esempio la possibilità di istituire un servizio di mensa, tutt'ora assente in entrambe le aree. “Diversi imprenditori mi hanno segnalato tale problema, che trova reale riscontro, almeno per il Comune che rappresento, in un alto numero di lotti invenduti e di capannoni sfitti” ha affermato il Sindaco di Novi di Modena Enrico Diacci. “Inoltre la mancanza di questo agile collegamento comporta il transito di un consistente numero di tir e furgoni, provenienti dall'Area Nord, nelle strette vicinanze del centro di Novi. Automezzi che devono attraversare il nucleo cittadino per raggiungere il casello più vicino, passando per la SP 413 che porta a Moglia. La variante quindi non interesserà solo Novi e Rolo ma sarà un ponte operativo, un passaggio strategico tra la provincia di Modena e quella di Reggio”. La variante, della lunghezza di circa 3 chilometri, inizierà presso l’intersezione tra via Serragli e la Strada Provinciale 413 a Novi e costeggerà quella di Rolo, dove si potrà accedere facilmente alla Strada Provinciale 46, che porta direttamente al relativo casello autostradale. La spesa dell'intervento, che ammonta circa 12 milioni di euro, sarà sostenuta dalla società “Autostrada del Brennero spa” all’interno delle opere previste per il miglioramento dell’accesso ai propri caselli.

Tuttavia la partenza dei lavori e il rilascio del relativo stanziamento è subordinato al rinnovo della concessione pubblica ad Autobrennero spa, una questione ancora tutta da risolvere e a cui sono legati altri temi della viabilità modenese come per esempio quello della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo e quello della Cispadana autostradale, il che pone un pesante punto interrogativo su tutta la questione, anche se - nel frattempo - le amministrazioni pubbliche coinvolte, nell'intento di velocizzare i tempi, hanno portato avanti il progetto preliminare presentato ieri sera.

(Nella foto: in rosso il tracciato della variante con il nodo di Novi e un momento dell'incontro di presentazione del progetto)