Dopo le farfalle per la biodiversità, ecco le cinciallegre acquistate per la lotta biologica agli insetti

L'Amministrazione comunale spenderà 3mila 245 euro più Iva per acquistare dalla ditta cavalier Emilio Giovetti srl di Modena 75 nidi di cinciallegre da installare in vari punti del territorio comunale. E' una curiosità, ma non si pensi a un acquisto senza contropartita. Le cinciallegre, infatti, come viene spiegato nella determina di acquisto, sono una delle specie di uccelli insettivori, più idonee cioè alla lotta biologica contro gli insetti nocivi, per cui più nidi ci sono tra parchi, giardini aree scolastiche e viali e meglio è. Non solo. il Comune ha pensato anche alla funzione educativa che l'operazione potrà avere, spiega la delibera di acquisto, verso la cittadinanza e gli studenti per quanto attiene al rispetto della natura in ambito urbano e in particolare nei confronti degli uccelli da considerare dei "bioindicatori dello stato di salute dell'ambiente”. Da qui l'intento di coinvolgere le scolaresche e i genitori dei ragazzi affinché possano osservare da vicino non solo l'installazione dei nidi, magari decidendosi a farlo anche nelle proprie aree private, ma anche “...una volta popolatisi i nidi, i comportamenti degli uccelli nidificanti e dei loro piccoli, acquisendo in modo diretto e sperimentale conoscenze sulla biologia e l'etologia delle specie coinvolte”. Le motivazioni, sia pure per finalità diverse, ricordano nelle modalità e negli intenti pedagogici l'analogo acquisto di farfalle della primavera scorsa. La determina del dirigente si compone complessivamente di otto pagine.