Aiuola di viale Carducci e Ospedale di Comunità al Carpine: interventi approvati

Costeranno 550 mila e 350 mila euro, rispettivamente, la realizzazione di un'aiuola lunga tutto il viale Carducci e la trasformazione del secondo piano della residenza il Carpine in Ospedale di Comunità (Osco). La stima è contenuta in una determina dirigenziale di questi giorni e si è resa necessaria per inserire anche questi due interventi nel piano triennale dei Lavori Pubblici 2021/2023. I progetti veri e propri sono altra cosa: tant'è che per l'aiuola di viale Carducci si parla di avviare la fase progettuale non prima dell'aprile 2022 e della sua conclusione a novembre dello stesso anno, con appalto dei lavori a dicembre, sempre del 2022. Altra cosa è la trasformazione del secondo piano del Carpine che consisterà n una manutenzione straordinaria da effettuarsi entro il 2021.

L'intervento su viale Carducci era stato annunciato dagli amministratori già diversi mesi fa, nel contesto di un recupero di permeabilità (desealing, ovvero, dissigillazione) di tratti di suolo urbanizzato. Riguarderà i 762 metri del viale che intercorrono tra gli incroci con corso Cabassi e via Volturno e servirebbe a creare un'unica, lunga aiuola a separare la pista ciclopedonale dal parcheggio del lato ovest, ottenuta con terra da riporto, al posto di quelle, ridotte e frammentarie, dalle quali oggi spuntano gli alberi del viale.

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La ristrutturazione del secondo piano del Carpine servità invece a far posto anche a Carpi, come è accaduto a Fanano, Castelfranco e Novi, a un Osco, Ospedale di Comunità a gestione Ausl, per offrre un livello di assistenza intermedio tra quella ospedaliera e la domiciliare. Servirà soprattutto a pazienti che non presentano patologie acute, ma necessitano di cure non effettuabili a domicilio o hanno malattie croniche che richiedono controlli periodici o particolari terapie. Se l'organico sarà come quello di Novi, vi lavoreranno infermieri, Oss, fisioterapisti e un medico geriatra.