Annalisa Arletti e il centrodestra inaugurano il loro comitato elettorale in corso Cabassi

«E’ una grande emozione inaugurare questa sede che sarà a disposizione di tutta la coalizione, un luogo aperto, di confronto e di dialogo. Parlateci, coinvolgeteci come faremo noi con voi. Questa vuole essere la casa del centro destra ma andrà anche oltre il centro destra: sarà aperta grazie al servizio dei nostri volontari, ascolteremo tutti per pensare e realizzare una Carpi migliore».

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Di fronte ad oltre una cinquantina di amici, sostenitori e attivisti, la candidata sindaco Annalisa Arletti inaugura così la sede del comitato elettorale della coalizione di centro destra di Carpi, che a differenza di quanto esposto in apertura di campagna elettorale conterà sulle liste dei tre partiti Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia con il supporto della sola civica “Arletti Sindaco” in cui confluiranno anche gli esponenti delle annunciate Noi Moderati, Carpi Protagonista, No Ztl e Unione di Centro. 

L’Onorevole Daniela Dondi, eletta alla Camera alle ultime Politiche al seggio uninominale di Modena, è stata la testimonial dell’inaugurazione del comitato carpigiano: «Io ho solo aperto una strada e Annalisa seguirà questo percorso – ha detto Dondi riferendosi al suo storico successo a Modena – Non possiamo vincere da soli ma con l'aiuto di tutti. Io non sono di Carpi ma voglio dire un grazie a tutti i Carpigiani che appoggeranno Annalisa in questa campagna con l'obiettivo di vincere. Sarà il sindaco di tutta Carpi e di tutti i Carpigiani. Un grazie anche a tutti gli alleati che la sostengono in questa corsa».

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L’apertura dello spazio nel centro di Carpi è stata l’occasione per Arletti di fare un punto sulle proposte che la sua coalizione presenterà proprio in materia di centro storico: «Stiamo pensando ad alcune proposte tra cui la realizzazione di tre grandi aree di parcheggio vicine al centro, la sosta gratuita per i primi 45 minuti, maggiori controlli della Polizia Locale tramite una riorganizzazione per avere meno agenti negli uffici e più in centro, e infine la calmierazione dei canoni di affitto delle attività commerciali con incentivi alle nuove aperture».