''Aprire subito le attività che possono lavorare all'aperto''

Non si è fatta attendere la voce delle associazioni di categoria Lapam-Confartigianato, Confesercenti, ASCOM-Confcommercio e CNA in seguito alle dichiarazioni “aperturiste” del Sindaco.

“Accogliamo con piacere le dichiarazioni del Sindaco di Carpi Alberto Bellelli che si dimostra sensibile una volta di più alle sollecitazioni che gli sono arrivate da più parti di un “cambio di registro” nelle misure di restrizioni dovute alla pandemia Covid", scrivono le associazioni in un comunicato congiunto.

"E’ tempo che diciamo, non solo noi associazioni di categoria ma anche gli esperti epidemiologici, che se le attività di bar e ristoranti vengono esercitate nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza Covid e ancora di più all’aperto il rischio di contagio è ridottissimo e così vale per teatri e cinema, attività che portano quella socialità che tanto ci manca e che fa bene a tutto il tessuto commerciale. I tanti bar, ristoranti, gelaterie e gastronomie che hanno investito per seguire queste indicazioni “anti Covid” e che si sono visti comunque impedire l’esercizio della propria attività rendendo vani gli sforzi e i soldi spesi sono prontissimi a riaprire in piena sicurezza, ancor più ora che con l’approssimarsi della bella stagione possono allestire spazi all’aperto, i così detti dehor, sempre più accoglienti e conviviali – proseguono le associazioni di categoria – Se questo è il “fio” da pagare per anticipare l’apertura degli pubblici esercizi, cioè limitare la somministrazione di bevande e alimenti ai solo propri spazi all’aperto, ben venga, sarà ancora più bello vivere così la città. Con l’Amministrazione comunale abbiamo già iniziato noi Associazioni di Categoria un confronto tecnico per dare la massima opportunità alle imprese per realizzare queste condizioni, lo snellimento delle procedure autorizzatorie e l’esenzione della Cosap per tutto il 2021 sono provvedimenti del Comune di Carpi che noi plaudiamo. L’idea è di concedere loro spazi esterni aggiuntivi a quelli già esistenti, come fatto lo scorso anno ma con una maggiore salvaguardia alla fruizione comune di spazi come strade e parcheggi. Se il sindaco Bellelli e il presidente Bonacini riusciranno a far sentire questa voce forte ai livelli governativi e a convincere il ministro Speranza, sicuramente i nostri associati sapranno come accoglierli al meglio senza bisogno di cappotti”.