Carpi piange la morte di Vincenzo Scazza, titolare dell'omonimo fast food

Se n’è andato a causa di un male incurabile Vincenzo Scazza, titolare del primo e più noto fast food della città. Scazza – da cui il nome della sua attività – ha rifocillato generazioni di giovani, soprattutto studenti. Iniziò nel 1983 con un carrello mobile attrezzato con una friggitrice per cucinare patatine, panini, frittelle e bomboloni e, dopo due anni di lavoro itinerante tra l’Emilia e la Lombardia, arrivò proprio a Carpi, dove trovò una sistemazione provvisoria dapprima nei giardini del Teatro Comunale, dove proponeva il servizio ristoro durante le iniziative estive; per poi trasferirsi in inverno presso le piscine, luogo dove è rimasto in pianta stabile dal 1989. Lascia un ricordo commosso in quanti hanno trascorso la propria adolescenza seduti ai suoi tavoli, chi dopo una lunga giornata di scuola, chi dopo una nuotata con gli amici, chi in piena notte al ritorno dalla discoteca. Instancabile lavoratore, indimenticabile personaggio della Carpi degli anni ’80 e ’90, Vincenzo Scazza avrebbe compiuto 60 anni a luglio. Alla sua famiglia vanno le condoglianze della redazione di Voce.