Carpi sui giornali. Ladri in fuga sui binari. Accordo Goldoni Keestrack: soddisfazione e vigilanza

Notizie tutte condivise sulla pagina di Carpi di Carlino e Gazzetta di oggi che affidano alle rispettive pagine provinciali i servizi sul tema del giorno: l'ingresso in zona rossa di Modena e provincia, come anche Bologna, presumibili avanguardie di quello che potrebbe accadere in tutta la regione.

Dominano dunque sui due quotidiani i resoconti dell'episodio avvenuto lunedì sera verso le 20. Il conducente di una Mercedes A con a bordo altri due individui, alla vista di una pattuglia dei carabinieri di Soliera, ha accelerato finendo per imboccare una viuzza di campagna che costeggia la ferrovia. Evidentemente poco pratici del territorio, i tre sono finiti con l'auto sui binari della Modena Mantova, e si sono dati alla fuga a piedi nei campi, mentre i militari della Compagnia di Carpi hanno immediatamente avvertito le Ferrovie che hanno così provveduto a fermare in tempo un locomotore isolato proveniente da Verona e diretto a Quattroville. La rimozione dell'auto – a bordo della quale sono stati trovati strumenti di scasso – ha richiesto una sospensione di due ore del traffico ferroviario. Il Carlino si diffonde maggiormente sugli oggetti rinvenuti a bordo: oltre agli arnesi da scasso, anche gioielli e un lingotto d'oro, probabile provento di qualche furto commesso in zona, per cui è partito l'invito alle vittime di furti recenti a recarsi in caserma a Soliera per eventuali riconoscimenti.

 

La soddisfazione per la conclusione dell'accordo che consegna alla Keestrack la proprietà della Goldoni compare nelle pagine dei due quotidiani nelle dichiarazioni dei rappresentanti di Fiom Cgil e degli esponenti della Lega, insieme all'invito a restare comunque vigili sull'applicazione degli accordi. Il Carlino affronta anche la questione dei 69 cosiddetti "esuberi” non riassunti dalla nuova azienda, 40 dei quali avrebbero già espresso il proposito di uscire, altro 10 si appresterebbero a farlo, mentre per i 19 residui si confida, dichiara un sindacalista, “nella Regione e nella sensibilità di lavoratori per arrivare il più vicino possibile all'idea di 69 consensi volontari”. Un'altra notizia condivisa riguarda l'approdo di Cristian Rostovi, già consigliere comunale di Fratelli d'Italia, al Direttivo provinciale di Forza Italia nel ruolo di formatore del personale politico locale.