Carpi sui giornali. L'allarme palestre. La passeggiata della Lega. Ambulanti contro gli spostamenti

La situazione delle palestre, aggravata dalla notizia della prossima chiusura del palazzetto Ferrari che la Provincia sottoporrà a manutenzione straordinaria si prende oggi l'apertura della Gazzetta e un trafiletto di spalla del Carlino. E' il primo dei due quotidiani a dare la parola anche all'assessore allo Sport, Andrea Artioli, che assicura che qualora i lavori sulla palestra della media Focherini e sulla palestra Gallesi non fossero terminati entro giugno 2023, data di chiusura del palazzetto Ferrari, ci sarà un piano B per permettere a scuole e società sportive la prosecuzione delle attività. Ma poi, proprio sulla Focherini spiega che è appena stato avviato un bando per cercare una ditta alternativa a quella che non era stata in grado di terminare i lavori; e sulla Gallesi per avviare i lavori si aspetta l'approvazione del bilancio. Conclusione dell'Assessore: magari facciamo slittare al giugno 2024 la chiusura del palazzetto...

 

L'altra notizia che compare su entrambi i quotidiani è il resoconto della passeggiata per la sicurezza indetta ieri pomeriggio in centro dagli esponenti locali, provinciali e regionali della Lega. Tra i rappresentanti ufficiali del Carroccio titolari di qualche incarico (consiglieri e segretari) e semplici cittadini al seguito, il Carlino calcola una cinquantina di persone; la Gazzetta venti, la foto di gruppo ne ritrae 14. I temi al centro dei dialoghi con alcuni commercianti sono stati la sicurezza, la concorrenza dei centri commerciali e il no all'allargamento della Ztl.

 

 

Anche l'opposizione degli ambulanti ai sette spostamenti da piazza Martiri del mercato decisi unilateralmente dal Comune per il 2023 trova spazio in entrambi i giornali. Le motivazioni sono note: il danno economico, il mancato rispetto per gli ambulanti spostati come fossero soprammobili, la cancellazione di un valore di posizione costruito negli anni. E c'è la richiesta di riduzione del canone mercatale. L'assessore Stefania Gasparini riconosce il valore del mercato, ma anche l'esigenza di disporre della piazza per le sempre più numerose manifestazioni. E ricorda che tutte le richieste di tenere il mercato, in alternativa, la domenica sono sempre state accolte.