Uno sembrerebbe avere un alibi, ma l'altro potrebbe aver fatto parte del gruppo di picchiatori che venerdì sera hanno aggredito la coppia in via Bellentanina, pestando a sangue soprattutto il ragazzo. Si parla qui dei due ventenni di origine marocchina, protagonisti della notte brava di lunedì, al centro delle cronache odierne di Gazzetta e Carlino. Per la precisione, hanno 21 e 22 anni. Ubriachi e forse sotto effetto di droghe, stando ai resoconti dei due quotidiani prima hanno infastidito in via Marx un passante che ha chiamato la Polizia. Semplice identificazione e allontanamento dei due. I quali, però, hanno deciso di spostarsi in centro, dapprima per tentare di entrare al circolo annesso all'oratorio Eden, in via Santa Chiara. Respinti per via delle loro condizioni, hanno minacciato i gestori che hanno chiamato la Polizia. Nuovo ammonimento che non li ha però fatti desistere. Tant'è che, dopo averne utilizzato il bagno, si sono installati al fast food Crispy Chicken di corso Fanti resistendo alle pressanti richieste di andarsene da parte del titolare. Che alla fine ha chiamato la Polizia. Ed è scoppiato il finimondo, con i due che si sono scagliati contro gli agenti, indotti così a utilizzare lo spray al peperoncino, peraltro rivelatosi insufficiente, se è vero, come riportano i giornali, che anche a bordo dell'auto della Polizia si sono scatenati distruggendo la paratia di separazione dal posto di guida, e proseguendo poi nel danneggiare le celle di sicurezza e nel compiere atti di autolesionismo.
