Chiede aiuto la fattoria che si occupa degli animali disabili

L’appello – “Stiamo finendo le scorte di pannoloni in rifugio, abbiamo sedici cani e quattro gatti disabili e ne usiamo veramente tanti! Usiamo quelli per umani e chiunque potrà darci una mano ci farà un favore enorme” – arriva da un’oasi verdeggiante e tranquilla immersa nella campagna di Panzano di Campogalliano ed è stato lanciato sui social dai volontari della Casa-Rifugio per animali “RIS_PET”, l’Associazione di Volontariato Onlus che si occupa di animali portatori di handicap e abbandonati, con sede in via Lama a Panzano.

«I disabili sono animali molto delicati sia a livello sanitario che in generale – afferma la volontaria Monica Balzani – e, sostanzialmente, usiamo i pannoloni che usano le persone perché così noi li possiamo adattare per ogni tipo di cane o gatto facendo il buco per la coda in modo tale che loro non sporcano mai il box. Inoltre, per non lasciarli sporchi ma sempre protetti e puliti, li cambiamo tre volte al giorno con un consumo giornaliero di circa centoventi pezzi». La sede dell’Associazione “RIS_PET” si trova in un bel terreno alberato acquistato circa vent’anni fa da Barbara Bortolani, presidente dell’Associazione “RIS_PET” creata successivamente nel 2012. Suddiviso in tanti giardinetti dove tutti gli animali accolti possono vivere liberamente in piccoli branchi o in coppia maschio-femmina, oppure nel branco grande composto da quindici cani, la struttura ospita circa quaranta-cinquanta animali sani adottabili più i cani ed i gatti disabili che sono invece alloggiati in un’ala della casa dove vi abita anche Barbara Bortolani. Così, questi animali oltre a vivere in un ambiente diverso dal canile, sono sorvegliati ventiquattro ore su ventiquattro. «Gli animali disabili – continua Monica – all’interno di canili o comunque di altre strutture fanno fatica ad essere gestiti perché a livello economico e di tempo sono molto impegnativi, noi fortunatamente siamo in tanti volontari, una ventina, e ci stiamo specializzando in cani che hanno subito incidenti e/o con paralisi. La frattura della colonna vertebrale non permette più a loro di muoversi autonomamente e quindi li forniamo di carrellini fatti su misura con cui vengono portati a passeggio periodicamente. Inoltre devono essere giornalmente “spremuti”: questo è il termine esatto con cui viene definita la tecnica per aiutarli a fare i loro bisogni: è una manovra che va fatta in modo perfetto onde evitare rischi di cistiti o problematiche controllabili solo con antibiotici. Generalmente vengono fatte da un veterinario, nel nostro caso, se ne occupa Barbara perché ha, alle spalle, la pratica e l’esperienza di tanti anni di attività che l’hanno resa esperta e gli ha permesso di avere tanti animali: sono cani molto delicati, con una prospettiva di vita minore di quelli normodotati».

Tutte queste cure hanno anche una spesa importante per “RIS_PET” che non ha convenzioni con il Comune di Campogalliano, ma si mantiene grazie alle donazioni dei volontari stessi e quelle di tante persone che conoscono e apprezzano la loro realtà. Con questi aiuti riescono a salvare molti cani, anche provenienti dal sud Italia, perché come sostiene Monica «…là, la situazione è disastrosa, abbiamo conoscenze con delle volontarie e, tra associazioni, ci conosciamo tutti e ci diamo una mano a vicenda: questo anche con i canili di Carpi, Modena e Arceto. Tutti, quando trovano cani o disabili o cuccioli o altre tipologie, ci chiedono se possiamo prenderli qua per poi di darli in adozione. Negli ultimi anni siamo stati fortunati perché il nostro nome è molto conosciuto grazie al classico passa parola e, grazie al nostro impegno, riusciamo a dare vari cani in adozione a famiglie in cui loro trovano tanto amore. Chiaramente, in un contesto come questo possono stare bene ma, all’interno di una famiglia hanno un affetto diverso che noi volontari purtroppo non riusciamo a dare». Oltre all’SOS emergenza pannoloni, questi instancabili volontari, chiedono tante altre cose utili come coperte, tappeti, salviette igienizzanti, alimenti e altro ancora. Quindi occhio al loro sito www.rispetcasarifugioperanimali.it