Consiglio comunale: approvato il bilancio consolidato del gruppo, Medici in supporto del Sindaco sulle elezioni

Il primo Consiglio Comunale post elezioni è stato speso senza grossi sussulti nell’approvazione del bilancio consolidato del Gruppo Comune di Carpi, ma non è mancato qualche momento caldo su un ordine del giorno apparentemente di pura forma: la ratifica di una variazione al bilancio per l’anticipo di somme da parte del Comune (che saranno poi rifuse dallo Stato) al fine di organizzare le elezioni politiche dello scorso 25 settembre. Un ordine del giorno su cui i gruppi consiliari di Lega e Fdi si sono astenuti, innescando la reazione - più stupita che rabbiosa - del Sindaco, sostenuto per una volta dalla consigliera Monica Medici (M5s): «Mi spiegate come potevamo organizzare le elezioni senza anticipare queste somme che oltre tutto verranno coperte dallo Stato?”, ha chiesto Bellelli. «Si tratta comunque di spese e le opposizioni non si sono espresse in maniera contraria ma astenendosi – ha replicato Giulio Bonzanini –. Piuttosto è il Comune che dovrebbe spiegare con maggiore trasparenza alcune cose degli ultimi giorni…», ha glissato il consigliere della Lega. Al di là delle legittime posizioni, l’astensione sul finanziamento necessario all’organizzazione delle elezioni da parte di forze politiche (che per altro ne sono uscite vittoriose, ma varrebbe lo stesso anche con un risultato opposto) resta un fatto per lo meno curioso. 

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Più serena la discussione sulla proroga del regolamento dei dehors fino al prossimo 31 marzo, approvata con le astensioni di Lega-Fdi. In apertura, il Consiglio ha invece affrontato l’approvazione del bilancio consolidato del Gruppo Comune di Carpi di cui fanno parte, oltre al Comune capogruppo, anche Fondazione Campo Fossoli, Acer, Ente Gestione Parchi Emilia Centrali, Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, Aimag, Amo, For Modena e Lepida: tutti e nove gli enti coinvolti hanno chiuso in attivo, con For Modena che nel 2020 aveva invece chiuso in perdita. Complici anche proventi straordinari, il risultato d’esercizio 2021 supera i 4 milioni e 500 mila euro, un milione e mezzo in più rispetto al 2020. Segno più anche sul patrimonio consolidato, che sale di 9,1 milioni portandosi a 238 milioni. Il bilancio consolidato è stato approvato con i 15 voti favorevoli della maggioranza, tre voti contrari (Lega e Fdi) e tre astensioni (M5s e Carpi Futura).