Un contributo straordinario di 10 mila euro per il 2023 e di altrettanti per il 2024 nell'ambito di un finanziamento di 400 mila euro per la 'Memoria'

Dalla Regione 20 mila euro per l'ex campo di concentramento di Fossoli

Per non dimenticare occorre coltivare la "Memoria": nel 2025, per gli 80 anni della Liberazione la Regione finanzierà con 400 mila euro ben 59 progetti di valorizzazione della nostra storia del Novecento. In questo ambito sono state destinate anche risorse aggiuntive per i luoghi simbolo della Resistenza: ex campo di concentramento di Fossoli, Casa Cervi a Gattatico e Isola degli Spinaroni in provincia di Ravenna. Per il campo di Fossoli la Regione Emilia-Romagna ha confermato un contributo di 10 mila euro per lo scorso anno e un secondo contributo di altri 10 mila euro per quest'anno. 

Cinquantanove in totale i progetti finanziati dalla Regione con 400mila euro. Potevano partecipare, in forma singola o di rete, associazioni e istituzioni culturali, Comuni e Unioni comunali. "Tra gli obiettivi prioritari - dichiara la Regione - il sostegno allo studio, ricerca e raccolta di testimonianze, la promozione di iniziative culturali e didattiche e la valorizzazione dei luoghi della Memoria e dei percorsi regionali collegati. Sono pervenute complessivamente 93 domande (73 presentate da istituzioni, Fondazioni e associazioni senza fine di lucro, e 20 da Comuni e Unioni). Sul totale, sono stati finanziati 45 progetti di soggetti privati (per una cifra complessiva di 314.500 euro) e 14 di soggetti pubblici (a Comuni e Unioni di Comuni sono andati in tutto 85.500 euro)".

La Regione continua a riservare un’attenzione particolare, in questo quadro, ai luoghi della memoria, ed ha destinato contributi aggiuntivi all’ex Campo di Fossoli (10mila euro all’anno per il 2023 e il 2024, ottantesimo anniversario della strage del poligono di Cibeno), a Casa Cervi (10mila euro per il 2023, ottantesimo anniversario della fucilazione dei sette fratelli, e per il 2024), al Comune di Ravenna per l’Isola degli Spinaroni, luogo di grande valore storico legato alla battaglia per la liberazione della città, combattuta alla fine del 1944 (anche in questo caso, 10mila euro per 2023 e altrettanti per il 2024).