''Il turismo ha bisogno di coerenza e di fiducia'', il parere di Elisabetta Giocolano di Dreamsteam

Il decreto con il quale due giorni fa il ministro Speranza ha stabilito l’obbligo per chi rientra dall’estero entro il 6 aprile a sottoporsi a una quarantena di cinque giorni e a un tampone ha scatenato una ridda di sentimenti negli Italiani che stenta a scemare. Prevale l’indignazione, per il fatto che le località del Belpaese resteranno precluse al turismo, ma c’è anche confusione e incapacità di comprendere in che direzione vadano le norme che, di giorno in giorno, ora vietano, ora consentono di spostarsi in Italia e in Europa. Ne abbiamo parlato con una professionista del settore: Elisabetta Giocolano, titolare in via Aldrovandi della sede carpigiana di Dreamsteam, agenzia viaggi fondata a Novara ma che in seguito si è estesa a Milano, in via Montenapoleone dove ha la sua sede, e in altre sei città tra Italia e Svizzera.

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