Un'indagine di Confcommercio. Baraldi (Carpi): meglio che nuove chiusure, ma attenzione a non penalizzare ulteriormente bar e ristoranti

Green pass, il parere degli esercenti pubblici

Il Governo sta deliberando in queste ore l'obbligo del Green pass (ottenibile con una dose di vaccino o un tampone negativo) per accedere ai luoghi al chiuso come palestre, cinema, teatri, musei, stadi e palazzetti per eventi sportivi o concert, e soprattutto ristoranti e bar (solo se si consuma al tavolo). Sul tema Confcommercio Modena ha realizzato un’indagine che ha coinvolto circa 300 imprese modenesi del terziario e dell’artigianato: il 56 per cento del campione intervistato ha risposto di essere genericamente favorevole al green pass. Nello specifico, il 65 per cento ritiene che dovrebbe essere reso obbligatorio per discoteche e sale da ballo, il 60 per cento per cinema e teatri e per i trasporti (bus, aerei, treni, navi), il 40 per cento per le gallerie commerciali, il 39 per cento per gli spettacoli all’aperto. Circa un quarto degli intervistati (24,5 per cento) lo ritiene utile anche per bar, ristoranti e pub.

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