Rassegna stampa

Il Sindaco a 360 gradi, il sottopasso della stazione e un tampone... molto caro

Un’intervista al sindaco Alberto Bellelli occupa, questa mattina, l’apertura della Gazzetta che il Carlino, invece, preferisce dedicare all’accordo tra Giunta comunale e Rfi per il sottopasso della stazione dei treni.

Il primo cittadino tratteggia per la Gazzetta le linee del proprio mandato, giunto a metà del percorso, e degli oltre 150 milioni di euro di investimenti (120 milioni di euro) che verranno impiegati per il nuovo ospedale – i cui lavori dovrebbero iniziare nel 2024 –, la "bretella" che collegherà Carpi a Fossoli (progetto da 14 milioni e 800mila euro e di cui fa parte anche la rotatoria tra la tangenziale Losi e via Guastalla e la ciclabile che collegherà alla frazione), i fondi europei in arrivo con il Pnrr, il piano per rilanciare l'economia dopo il Covid. E poi c’è l’università, che dovrà sorgere tra il 2022 e il 2023 in accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio Carpi. Nulla Bellelli ha voluto dire su quanto succede in Aimag, “a differenza di qualche collega” come ha precisato, ma molto ha voluto sottolineare come nel 2022 molte opere vedranno la conclusione: il care residence, la casa della salute, il parco della Cappuccina e il recupero del Campo di Fossoli, il sottopasso ciclopedonale che unirà il centro all'oltreferrovia. Quanto al Parco Lama,non è stato dimenticato, tutt’altro. Altri argomenti sono stati toccati, fino a concludere l’intervista tentando uno sguardo teso al futuro, nello specifico al successore di Alberto Bellelli. E’ presto per capire chi concorrerà al ruolo. Quanto al fatto che possa essere una donna, l’attuale primo cittadino si augura soprattutto che chi prenderà il suo posto sia più capace di lui e con il suo stesso amore per la città.

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Il Carlino, come si diceva, approfondisce con Riccardo Righi, assessore all’Urbanistica, il tema del sottopasso della stazione dei treni, la convenzione per allungare il quale è stata approvata dalla Giunta comunale insieme a Rete Ferroviaria Italiana: l’accordo, ventennale e rinnovabile, prevede che RFI si occupi della progettazione, esecuzione e manutenzione dell’opera, operazioni per le quali i costi saranno interamente a carico del Comune fino a un importo massimo di euro 1.650.000 iva inclusa (progettarla e realizzarla). Per la manutenzione il Comune corrisponderà poi a RFI un canone annuo di settemila euro per tutta la durata della convenzione. Un tassello fondamentale nel ridisegno dell’Oltreferrovia, lo definisce l’assessore, che permetterà – presumibilmente entro settembre 2022 – la ricucitura fra la città storica e il sistema dei luoghi dove nascerà un nuovo parco urbano di circa 80mila metri quadri e si inserirà il tecnopolo di alta formazione con annesso il corso di laurea.

 

Entrambe le testate, poi, riportano la notizia della disavventura in cui è incappato un cittadino straniero 43enne agli arresti domiciliari. L’uomo mercoledì è uscito da casa per recarsi in farmacia a fare il tampone per poter accedere al luogo di lavoro, ma mal interpretando la data a partire dalla quale il giudice gli aveva concesso il permesso di allontanarsi dall’abitazione per provvedere a dotarsi del green pass. In quel momento, i carabinieri si sono presentati per il controllo e, non trovandolo in casa, al suo ritorno lo hanno poi arrestato per il reato di evasione. Accertata la sua buona fede, in seguito però è stato assolto.

Solo il Carlino riporta una notizia di nera: un atto di vandalismo ai danni di una palazzina di piazzale Gorizia. Qui, nella tarda serata di mercoledì, ignoti hanno prima suonato i campanelli delle abitazioni, quindi divelto una cassetta della posta e, cosa ben più grave, lasciato una bottiglia “incendiaria” (così la definisce il giornale) nel cortile ritrovata poi nel cortile da un condomino la mattina seguente. Sul caso indaga la Polizia.