Il Sindaco di Carpi Riccardo Righi eletto nel nuovo Consiglio Provinciale

Il sindaco di Carpi Riccardo Righi è stato eletto nel nuovo Consiglio Provinciale. Righi fa parte dei 16 nuovi consiglieri dell’ente consultivo della Provincia di Modena, le cui elezioni si sono per il solo rinnovo del Consiglio si sono svolte domenica 29 settembre. La composizione del nuovo Consiglio è stata effettuata sulla base delle preferenze, espresse per le due liste presentate, da parte dei consiglieri comunali e dei sindaci di tutta la provincia.

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Hanno votato 513 elettori su 693 aventi diritto pari al 74 per cento (rispetto al 73 per cento del voto nel 2021). Righi è tra i 10 eletti della lista di centrosinistra “Insieme per una nuova provincia”: con lui il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, Lorenzo Calzolari, Giovanni Gargano, Roberta Muccini, Massimo Paradisi, Fabio Poggi, Simona Sarracino, Monja Zaniboni e Luigi Zironi. La lista “Unione Modena Civica-Uniamoci” espressione del centro destra ha invece eletto sei consiglieri:  Germano Caroli, Piergiulio Giacobazzi, Elisa Rossini, Francesco Spatafora, Giuseppe Vandelli, Stefano Venturini.

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In base alla legge 56 di riordino delle Province, il Consiglio provinciale resta in carica due anni e queste elezioni hanno riguardato solo il rinnovo del Consiglio, mentre il presidente, sempre in base alla legge, resta in carica quattro anni. E per quanto riguarda Modena è dunque ancora Fabio Braglia: «Auguro ai 16 nuovi eletti buon lavoro per questi due anni che ci attendono, con sfide importanti per il territorio modenese, ringraziando, ancora una volta, i colleghi consiglieri che hanno prestato il proprio servizio alla comunità dal 2021 ad oggi – commenta Braglia –. Già nei prossimi giorni convocherò la prima seduta di consiglio per partire, quanto prima, col lavoro che ci attende su strade, scuole e tutto quello di cui la Provincia si occupa».

Il consiglio, composto da 16 consiglieri che non percepiscono indennità, approva bilanci, regolamenti, piani e programmi e ogni altro atto sottoposto dal presidente. Alle province sono assegnate le competenze sulla rete di quasi mille chilometri di strade provinciali, sull’edilizia scolastica superiore e sulla pianificazione della rete scolastica, oltre all’assistenza tecnico amministrativa ai Comuni, la pianificazione territoriale e le pari opportunità.