E' stato sviluppato anche grazie alla collaborazione dell'Igea, azienda biomedicale di Carpi (nella foto di Quotidiano.net, i titolari Ruggero Cadossi e Donata Marazzi), il vaccino italiano Covid-eVax delle aziende Takis e Rottapharm Biotech che protegge dal contagio da virus SarsCoV2 e funziona contro le varianti. La notizia Ansa è stata diffusa e commentata dal Sindaco, che si è congratulato con l'azienda e si è detto orgoglioso che nella lotta alla pandemia via sia anche questo importante contributo di Carpi.
Il funzionamento del vaccino è dimostrato dai dati ottenuti nei modelli preclinici, ossia su topi modificati in modo da avere lo stesso recettore umano Ace utilizzato dal virus per invadere le cellule. Su questa è stata anche avviata la sperimentazione clinica di fase 1 e 2, tuttora in corso. I dati, presentati da un'importante rivista internazionale, sono online sul sito BioRxiv che accoglie i lavori non ancora sottoposti al vaglio dell'autorità scientifica. Il vaccino è in ogni caso diverso da quelli finora approvati in Europa e negli Usa, perché utilizza la tecnologia del Dna unita alla tecnica dell'elettroporazione che permette il passaggio del Dna nelle cellule, utilizzando brevi stimoli elettrici. Ed è proprio nello sviluppo di questa tecnica che è consistito l'apporto dell'Igea di Carpi.