Un’ulteriore deroga all’utilizzo liberalizzato dei déhors approderà giovedì 29 in Consiglio comunale. In concomitanza con la scadenza al prossimo 30 settembre della deroga nazionale decisa dal governo, l’assessore Stefania Gasparini porterà all’attenzione del consesso civico la proposta della Giunta di prolungare la deroga fino al prossimo 31 marzo, intervenendo sui regolamenti comunali: quello per le strutture temporanee di arredo e per la qualificazione urbana e l'uso degli spazi pubblici in centro storico. Si scongiurerà così l'interruzione che si sarebbe prodotta, venendo a mancare l'ombrello governativo per una misura presa nel pieno dell’ondata pandemica allo scopo di favorire il distanziamento sociale e l’utilizzo di spazi all’aperto.
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Questa nuova finestra fino al 31 marzo che il Comune di Carpi si appresta a concedere agli esercenti intervenendo sui propri Regolamenti resta comunque vincolata, almeno per quanto riguarda la definizione delle aree di tutela, a una circolare che la Soprintendenza si appresta ad emettere e che stabilirà zone e criteri di salvaguardia, oltre a trasferire al Segretariato regionale facente capo al Ministero della Cultura (Mic) il rilascio delle autorizzazioni.
