La preside del Vallauri sull'aggressione di questa mattina: una baby gang di ragazzi stranieri venuti anche da fuori città e fuori provincia

Il naso rotto per il coraggioso docente che si è interposto fra gli aggressori e l'aggredito, prendendosi un cazzotto che non era diretto a lui; una banda di ragazzi incappucciati, tutti stranieri, alcuni muniti di taglierini o con bracciali rigidi adatti a far male, provenienti da altre scuole superiori, ma anche da fuori città e da fuori provincia; le videocamere che hanno potuto filmare tutto, nei dettagli, per cui molti di loro sono stati facilmente individuati, anche attraverso il registro delle assenze dei rispettivi istituti. Questi alcuni flash dell'episodio accaduto questa mattina al Vallauri, ricostruiti dalle parole della preside, Silvia De Vitis, che ricorda: «Erano delinquentelli, molto giovani, una baby gang. Erano organizzati e hanno calcolato bene l'orario, arrivando alla fine della ricreazione, quando la vigilanza un po' diminuisce. E hanno individuato il ragazzo, italiano, che non li ha riconosciuti. Il motivo dell'aggressione? Non posso essere più precisa al riguardo, ma doveva trattarsi di una scusa banalissima, una questione di ragazze o di soldi. Quello che mi consola è che tutti gli altri ragazzi della scuola hanno dato un aiuto importante per identificarli. I Carabinieri sono intervenuti subito, è stato tutto il sistema scolastico a mobilitarsi solidale, oggi c'è stato il Consiglio d'Istituto e domani stesso convocherò il Comitato degli studenti per discutere dell'accaduto e vedere come organizzarci. Il Sindaco mi ha telefonato dieci minuti dopo. Del resto, questa è una zona complicata: gli istituti sono separati da una semplice siepe che i ragazzi varcano facilmente, hanno la ricreazione tutti alla stessa ora e certi episodi sono imprevedibili. Lo spazio da sorvegliare è vasto e abbiamo creato squadre di docenti che a turno vigilano sui punti strategici dell'istituto negli orari di uscita, alle 13 e alle 14. Capita anche a me di farmi la pausa pranzo fuori, seduta su un portabiciclette». 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati