Si classifica settima nella graduatoria nazionale tra le province in cui si registra la migliore qualità della vita. Modena, con un balzo in avanti di dieci posizioni, si piazza molto onorevolmente nella speciale "pagella" che il quotidiano di Confindustria, Il Sole 24 ore, ogni anno redige sulla base di una serie di selezionati parametri per stabilire dove si vive meglio in Italia. Se Udine, a sorpresa, vince il palmares 2023, Modena si mette in luce giungendo alle spalle di Bologna che si conferma una delle città meglio vivibili della Regione e dell'Italia. L'autorevole classifica stilata dal Sole 24ore sulla qualità della vita è arrivata al 34esimo anno e analizza sei indicatori differenti, tra cui ricchezza e consumi, affari e lavoro, demografia, società e salute, ambiente e servizi, giustizia e cultura. Per l’indicatore che riguarda la demografia, la società e la salute, la provincia di Modena è al terzo posto (alle spalle di Bologna e Parma) e risulta quinta per ricchezza e consumi.
Per il Presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «questo risultato rappresenta il frutto di politiche d’area vasta sempre attente ai bisogni delle comunità, che mettono al primo posto la crescita comune e lo sviluppo sostenibile. Come Provincia siamo da sempre impegnati nel favorire tutti quei processi di valorizzazione territoriale che siano in grado di tenere insieme innovazione e rispetto dell’ambiente, oltre alle politiche di promozione delle tante eccellenze che caratterizzano la realtà modenese, dall’enogastronomia al patrimonio artistico ai distretti produttivi. La strada è quella giusta -conclude Braglia- siamo fieri di questo risultato e allo stesso tempo sentiamo la forte responsabilità di proseguire in questa direzione».
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