La scomparsa di Maria Giulia Contri, anima del Coro delle Mondine di Novi

Si è spenta questa notte, a Novi, dopo una lunga malattia, Maria Giulia Contri. Aveva 65 anni ed era infermiera a riposo. E' stata l'animatrice del Coro delle Mondine di Novi di Modena del quale aveva ereditato la direzione nel 2000, dopo la scomparsa del maestro Torino Gilioli, fondatore di un gruppo che con lui era stato capace di imporsi per la verve e la passione indirizzate al recupero e all'interpretazione dell'ampio repertorio delle canzoni delle mondariso e, più in generale, dei canti partigiani, di lotta e di protesta. (segue)

Ma più che un passaggio di testimone, l'arrivo di Maria Giulia Contri alla guida delle Mondine ha coinciso con una vera e propria rinascita del Coro, del quale, oltre alle esibizioni presso le scuole, le case di riposo e le associazioni del volontariato, non si contano le partecipazioni a varie manifestazioni in Italia e le tournée all'estero, in Francia, Bulgaria, Cecoslovacchia, Ungheria, Argentina, Slovenia. Si ricordano, in particolare, le esibizioni al Musicultura Festival di Macerata, a Terra Madre di Torino, al Festival of Colors di Detroit, al Celtic Connections in Scozia, alla Notte della Taranta in Puglia, per non parlare delle tournée negli Stati Uniti e in Canada: ovunque il Coro delle Mondine di Novi ha portato, nella propria lingua, il canto della protesta, del sorriso come del pianto, dell'amore come del rifiuto. Sotto la sua direzione la formazione ha collaborato all'incisione di CD con vari gruppi – dai Modena City Ramblers ai Flexus, dai Tupamaros ai Fiamma Fumana – intenzionati a riproporre la canzone popolare in chiave moderna. Uno dei momenti più significativi per il Coro è stata la partecipazione al film “Di madre in figlia” del regista Andrea Zambelli, presentato in vari festival cinematografici in Otalia e all'estero. La notizia della scomparsa di Maria Giulia Contri è stata accolta con molta commozione a Novi che aveva imparato ad apprezzarne le doti umane e la generosità, circondadola di affetto, simpatia e riconoscenza per aver fatto conoscere ovunque il nome del paese.