Carpi maglia nera in provincia per numero medio di guardie mediche: è la notizia scelta oggi dalla Gazzetta per aprire le proprie pagine carpigiane. Il servizio parte dall’annunciata interrogazione consigliare sul tema da parte della capogruppo di Fratelli d’Italia Annalisa Arletti, che spiega come il rapporto ideale è di una guardia medica ogni 5 mila abitanti mentre a Carpi ce n’è una ogni 17 mila.
Sempre sul tema dei camici bianchi - in questo caso letteralmente - apre il Carlino, che dà notizia di 10 arresti per produzione abusiva di camici ad uso presidio sanitario per l’emergenza Covid. Nel giro illecito gestito da un consorzio romano aggiudicatario dell’appalto pubblico, figura anche un’azienda con sede legale a Carpi ma base operativa a Prato. Gestita da cinesi, aveva ricevuto in subappalto dal consorzio romano la produzione di camici, senza tuttavia averne le certificazioni e “operando in violazione delle normative in materia di lavoro, igiene e sicurezza”.
La seconda apertura della Gazzetta, notizia in taglio basso sul Carlino, è la presentazione bolognese di Fabrique, la nuova associazione politica creata da Alberto Bellelli e dal parlamentare bolognese Luca Rizzo Nervo.
Di contorno, la Gazzetta riporta anche le notizie del rilancio del Petermar, dei matrimoni tornati ai numeri pre-Covid, del campo Libera contro le mafie, della rassegna Ushac al Guerzoni con la corale “Ensemble Augusta”, e la condanna a 3 anni e 4 mesi di un 51enne di San Martino in Rio per violenza sessuale, perpetrata nel 2018 ai danni di una 42enne carpigiana.
Tornando al Carlino, di spalla trova spazio un chiarimento sulla raccolta porta a porta integrale al via in alcuni quartieri della città: prendendo le mosse dalle lamentele sui social di un cittadino in merito alla consegna dei bidoni condominiali per la plastica solo ai condomini con almeno 10 unità abitative, Aimag spiega che “per le palazzine con meno di 10 unità, la raccolta con sacco giallo è la più performante”.
