Mozione FdI per un Consiglio aperto sulla Ztl: no da Pd-Carpi 2.0. Rispunta il caso della presunta violenza sessuale in centro

La mozione di Fratelli d'Italia, letta dalla consigliera Federica Boccaletti, che proponeva la convocazione di un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza sul progetto di ampliamento della Ztl, è stata respinta ieri sera dalla maggioranza Pd-Carpi 2.0, mentre, oltre alla proponente, l'hanno votata anche Lega, Movimento 5 Stelle e Carpi Futura. Gli ultimi due gruppi si sono pronunciati per la mozione non tanto in opposizione al progetto dell'Amministrazione, ma perché favorevoli comunque ad allestire un momento di ascolto dei cittadini. La discussione è ruotata a lungo su questo aspetto. Soprattutto quando il capogruppo del Pd, Maurizio Maio, aveva ribadito il no della maggioranza alla mozione, anche dopo che l'esponente di Fratelli d'Italia aveva dichiarato di emendarla di un lungo passaggio dove il documento elencava tutte le criticità di un progetto definito “datato”, ritenuto tale anche dalle associazioni di categoria, passibile di cancellare “centinaia” di posti macchina, indifferente alle preoccupazioni espresse da commercianti e residenti che il centro perda di vivacità, ne risulti svuotato, aumentando “le aree degradate e i fenomeni di microcriminalità”.

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