Oggi sui giornali. Critiche sui ristori in corso Roma e sui parcometri. Ancora nessuna notizia per Fabio. Badante assolta dall'accusa di maltrattamenti

La Gazzetta e il Carlino puntano di nuovo i riflettori su corso Roma e sulla questione dei ristori. Basandosi sul comunicato di ieri di Confesercenti che però solleva il sipario su un altro problema, rimasto finora in secondo piano: l'assurdità di dover continuare a pagare la sosta ai parcometri delle strisce blu solo con monete. Niente carte di credito e tanto meno App: e questo, come già denunciato da Voce settimanale digitale di due settimane fa, è incomprensibile in una città che aspira al titolo di smart city. Tornando ai ristori – per i quali la Gazzetta parla nel titolo di "bufera” – l'associazione di categoria richiama solo il fatto che il Regolamento del Comune che vieta l'erogazione diretta di contributi alle imprese in assenza di rendicontazione dei costi, impedisce di elencare fra i costi sostenuti il mancato pagamento dei canoni di locazione, magari durato diversi mesi e magari concordato con le proprietà. Per il resto, Confesercenti sottolinea – e i resoconti dei quotidiani lo registrano puntualmente – che la situazione del corso è di molto migliorata nel nuovo assetto, tant'è che alcuni suoi iscritti hanno protratto le aperture anche la domenica. segue

Anche la perdurante assenza di notizie da parte del giovane Fabio Occhi, sparito da sabato scorso e la cui auto è stata ritrovata chiusa in un'area di servizio a Barberino nel Mugello, viene condivisa dai due quotidiani: con il massimo rilievo sulla Gazzetta, in un box di spalla sul Carlino. Le ricerche proseguono nell'area boschiva retrostante l'area di servizio sull'A1 e a Barberino si sono già recati due volte i genitori, portando con sé anche indumenti del 21enne per agevolare il compito delle unità cinofile impegnate nella zona. Il ragazzo, che risiede a Rovereto, si era allontanato da casa sabato pomeriggio per andare a studiare in Biblioteca, a Carpi. prima di recarsi a una festa di compleanno. Ma da quando è uscito non ha più dato notizia di sé, il cellulare è spento e sull'auto è stato ritrovato il suo zainetto con il pc. L'appello disperato dei genitori è stato ripreso e rilanciato da una quantità di siti – come quello della trasmissione Chi l'ha visto? – nonché da diversi profili, inclusi i sindaci di Carpi e Novi.

 

Di spalla la Gazzetta riferisce dell'assoluzione di una cinquantenne che faceva da badante a un ottantenne di Carpi che aveva chiesto a suo tempo l'intervento dei Carabinieri per aggressioni e maltrattamenti subiti da parte della donna, soggetta a frequenti stati di ubriachezza. Nel corso del processo, la donna ha ricordato che si era solo difesa da alcuni tentativi di approccio da parte dell'assistito, procurandogli lesioni, ma solo in quelle circostanze. Il giudice le ha dato ragione.