Oggi sui giornali. Progetto Torrione: le critiche di Italia Nostra. Il programma del candidato Righi. La squadra del centro destra a Soliera

Riflettori sul progetto di collegamento verticale a servizio del Torrione, oggi, per il Carlino, che vi dedica l'apertura principale, e per la Gazzetta, con l'apertura di seconda pagina. Lo spunto lo fornisce la critica serrata di Italia Nostra di Modena alla soluzione progettuale vincente e che si riassume nella violazione del codice dei beni culturali posto a tutela della loro integrità fisica. E questo per diverse ragioni: con la soluzione prospettata si perde l'isolamento della torre, si alterano i rapporti spaziali all'interno del palazzo dei Pio, si modifica l'assetto funzionale dell'edificio e si compromette l'integrità fisica delle murature, forandole per permettere l'accesso ai vari piani. Come sempre, Italia Nostra non suggerisce mai soluzioni alternative e, questa volta, non tiene conto neppure del parere della Soprintendenza che l'idea del collegamento da realizzare con una struttura esterna l'aveva accettata, chiedendo però che venisse messa a concorso. segue

Altra notizia condivisa, collocata in apertura dalla Gazzetta e di spalla sul Carlino: il candidato del centro sinistra, Riccardo Righi, ieri ha consegnato ai candidati consiglieri delle otto liste che lo sostengono il programma, definito non elettorale, ma di governo. I due servizi ne richiamano i punti principali: risorse per la manutenzione del Ramazzini, in attesa del nuovo ospedale; l'area liberata dal vecchio da destinare all'espansione del Parco delle Rimembranze, utilizzando alcune delle strutture per servizi alla persona e residenza sociale; implementare il polo universitario con il corso di laurea triennale; avviare il percorso per il palazzetto dello sport, istituire la figura di uno sport manager e predisporre un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti; allestire una squadra permanente di operai e tecnici per il pronto intervento manutentivo sulla città; progettare un tangenziale ciclabile lungo gli assi Lama-Cattani-Losi; almeno due parcheggi multipiano a ridosso del centro; aumentare le corse sulla tratta ferroviaria Carpi Modena; potenziare gli organici della Polizia Locale, portandoli a 105 operatori e ottenere il passaggio di livello del Commissariato; predisporre un piano pluriennale per far fronte all'emergenza abitativa, riutilizzando gli alloggi sfitti e costruendone di nuovi; adibire la stazione delle corriere a spazio per i giovani, funzionale ai vicini istituti scolastici; fare di Carpi la promotrice del distretto culturale Reggio-Modena-Mantova; dare corso a una Casa delle Donne e a una Casa della Cultura; rilanciare la festa del Patrono e il Carnevale; dare vita a un festival internazionale della Pace e della Memoria.

 

 

Di spalla la Gazzetta registra la presentazione a Soliera della squadra di Alberto Ferrari, di Forza Italia, candidato a sindaco dal centro destra. All'evento è intervenuto il senatore di Fratelli d'Italia, Michele Barcaiuolo, con l'eurodeputato della Lega, Paolo Borchia. Il candidato è sostenuto da Forza Italia, Lega, Noi Moderati e Popolo della Famiglia, uniti in una sola lista, e dalle tre liste collegate Fratelli d'Italia, Ambiente al centro e Sosteniamo Soliera.