Ritorno nell'Eden: il commento del gestore Davide Tosi

«È una delle prime sale cinematografiche che ieri hanno aperto in Italia – afferma Davide Tosi, direttore dei cinema Eden e Corso all'indomani del ritorno in esercizio della sala di via Santa Chiara –: abbiamo aperto immediatamente perché volevamo dare un segnale importante alla comunità oltre che al nostro pubblico. Noi siamo assolutamente convinti si dovesse e si potesse aprire il più presto possibile perché le statistiche ministeriali dicono che il contagio in questo tipo di struttura è presso che nullo. Nei quattro mesi di apertura, fra metà giugno e fine ottobre 2020 di cinema, teatri e concerti, c’è stato un unico caso registrato di persona positiva al Covid su centinaia migliaia di spettatori». Tre sono le nuove norme di sicurezza, oltre a quelle dello scorso anno, che Tosi ha prontamente attuate per garantire il massimo della protezione del pubblico. Il primo è il divieto a consumare bevande e cibi durante la proiezione: in questo modo lo spettatore non deve abbassare la mascherina ed è costretto a indossarla per tutto il tempo che sta in sala. Poi sono obbligatorie la misurazione della temperatura all’ingresso e la compilazione di un registro delle presenze per ogni persona o gruppo famigliare presente. L'elenco deve essere conservato per due settimane perché, nell’eventualità di un caso Covid, la direzione è pronta ad avvertire della positività le altre persone che erano presenti in sala.

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