Sui giornali. Le esequie del giovane motociclista. Disagi per i cantieri. Troppi conigli al cimitero. Ak 47 e le Poste

Le esequie del giovane Mattia Spigato, il motociclista deceduto al Maggiore di Bologna dove era stato trasportato dopo l'incidente di venerdì in via Lame a Rovereto (foto Carlino) si prendono oggi l'apertura principale della Gazzetta e quella del Carlino. Dalla chiesa di Cibeno, dove si è tenuta la cerimonia di commiato alla quale hanno assistito almeno 250 persone, le croniste si soffermano nei loro resoconti sul commosso ricordo della mamma del giovane che ha richiamato quanto di lui sopravviverà grazie alla donazione degli organi, sulle parole del parroco celebrante, don Andrea Zuarri e sul corteo di motociclette, la sua grande passione, con il quale gli amici centauri hanno voluto accompagnare il suo ultimo viaggio, applicando ai manubri una bandana rossa come quella che Mattia era solito portare quando usciva in moto.

 

Di taglio basso il Carlino raccoglie la protesta, dilagata sui social e della quale si è fatta portavoce la consigliera di Fratelli d'Italia, Federica Boccaletti, sui numerosi cantieri che stanno ostacolando il traffico in città, rallentando la circolazione. Lamenta, la consigliera, che dopo lunghi periodi di inerzia, questi cantieri siano partiti contemporaneamente creando notevole disagio e rivelando l'incapacità di pianificare razionalmente il calendario delle opere. Le replica l'assessore Di Loreto ricordando come il calendario sia vincolato alla stagione estiva, anche se la recente ordinanza che ha recepito la richiesta di sospendere i lavori nelle ore più calde, ha alterato significativamente i programmi. Ci si aspetta comunque un miglioramento, ha detto, dal calo dell'intensità del traffico per l'imminente chiusura di numerose fabbriche.

 

In seconda apertura la Gazzetta riferisce dell'interrogazione presentata dalla parlamentare dei 5Stelle, Stefania Ascari, sui rapporti, rivelati dal sito lavialibera.it, che intercorrono tra l'agenzia Natana Doc, che ha fruito della manodopera fornitale dall'organizzazione criminale pakistana AK47 basata a Carpi e scoperta di recente dalle forze dell'ordine, e la Sda di consegne veloci, società controllata da Poste Italiane. Nei giorni scorsi, Poste Italiane aveva spiegato che il ricorso a Natana Doc era del tutto marginale, che la società in questione era rientrata nell'albo dei fornitori nel 2021 dimostrando il possesso di regolari requisiti e che in ogni caso per essere tra i fornitori del Gruppo non era richiesta l'iscrizione alla white list delle imprese esenti da infiltrazioni criminali o mafiose. L'interrogazione della deputata dei 5Stelle insiste proprio sul motivo per il quale sia stato possibile a Nadana Doc derogare all'iscrizione alla white list.  Ci sono proteste, informa ancora la Gazzetta, per la presenza assidua di conigli all'interno del cimitero. La colonia si è moltiplicata rapidamente con l'effetto che vengono sporcate le tombe dei vari campi, creando un problema di pulizia, certo, ma anche di decoro e di offesa alla sensibilità dei parenti dei defunti. L'assessore Pedrazzoli assicura che si ricorrerà alla sterilizzazione degli animali, come prima misura urgente, ricorrendo a un'associazione operante sul territorio e che sa come si fa.