Un Colao per Carpi: il Direttore generale dell'Unione nuovo Responsabile della Transizione digitale

Anche le Terre d'Argine e i singoli Comuni che la compongono dal 4 giugno scorso hanno un corrispettivo del ministro Vittorio Colao, ovvero un Responsabile della Transizione digitale. La Giunta dell'Unione, su proposta della segretaria Anna Lisa Garuti, ha infatti assegnato questa funzione, che è per eccellenza trasversale ai singoli enti e ai singoli uffici, al nuovo Direttore generale, Daniele Cristoforetti.

La funzione, per la verità, esiste da ben prima del governo Draghi e ha origine nella cosiddetta legge Madia del 2015 di riforma della pubblica amministrazione. Tutte le disposizioni successive, sono andate nella direzione di raccomandare agli Enti locali di dotarsi dell'Rtd, il Responsabile della transizione digitale, appunto, da intendersi come unico ufficio dirigenziale al quale ricondurre sia il passaggio alla modalità operativa digitale che i conseguenti processi riorganizzativi diretti a realizzare, viene spiegato nel Piano triennale per l'Informatica nella Pubblica amministrazione 2019/2021, “...un'amministrazione digitale e aperta di servizi facilmente utilizzabili e di qualità attraverso una maggiore efficienza ed economicità”. Come dire che sul Direttore generale, insieme alla nuova funzione, ricadranno notevoli responsabilità che vanno dal coinvolgimento nella riorganizzazione delle amministrazioni alla progettazione delle iniziative più rilevanti per una più efficace erogazione dei servizi in rete, fino alla pianificazione dei sistemi di identità e domicilio digitale, posta elettronica, protocollo informatico, firma digitale o elettronica, e così via.

 

Per fare tutto questo, la Giunta dell'Unione consentirà che il Direttore generale, nella nuova veste, si serva di una unità organizzativa che attingerà ampiamente a quel settore Servizi informativi associati, affidato a interim alla dirigente Susi Tinti, che svolge per conto dei quattro Comuni almeno una dozzina di funzioni, dal Servizio statistica all'acquisizione di beni e servizi su piattaforme telematiche.