Si chiama Producoanch'Io e produrrà box per orti urbani fuori terra

Ad una start up di Campogalliano il secondo premio di Imprendocoop, progetto di Confcooperative

È nata e si è sviluppata a Campogalliano la start up che ha vinto il secondo premio (5 mila euro) di Imprendocoop, il progetto di Confcooperative Terre d’Emilia che intende favorire l'occupazione e l'imprenditorialità. Riccardo Fierro, Fabiola Fierro, Eleonora Vinesi e Rami Nasri hanno pensato un’idea d’impresa agricola (si chiama “Producoanch’Io”) in forma cooperativa che si occuperà di auto-produzione, installazione e gestione di box per orti urbani fuori terra. Le premiazioni di Imprendocoop si sono svolte ieri al Museo Casa Natale Enzo Ferrari di Modena nel corso di un evento al quale hanno partecipato l’assessora alle politiche economiche del Comune di Modena Ludovica Carla Ferrari, il vicepresidente vicario di Emil Banca Gian Luca Galletti e il prorettore di UniMoRe Gianluca Marchi.

 

«Molti cittadini che vivono in zone urbane oggi si trovano ad affrontare gli aumenti dei costi del cibo – hanno spiegato gli aspiranti cooperatori di Producoanch'Io -. I prodotti freschi che abbiamo sempre trovato sulle nostre tavole stanno diventando un lusso. Del resto è provato che quando i prezzi aumentano, i primi a essere abbandonati sono i prodotti freschi come le verdure. Molti vorrebbero tornare alla produzione autonoma, ma non sanno come fare. Molti vorrebbero autoprodurre, ma non hanno spazi propri per farlo. Molti non sanno di volere tornare ad autoprodurre e vanno solo sollecitati. Molte comunità come condomini, scuole, gruppi di cittadini vorrebbero e potrebbero autoprodurre, ma vivono in contesti urbani che non favoriscono l'accesso alla terra. Producoanch'Io nasce per dare una risposta semplice e efficace a questo problema, offrendo opportunità commerciali a chi, come noi, è giovane e conosce le pratiche agronomiche perché opera in agricoltura». Producoanch’Io utilizzerà moduli creati usando pallets da trasporto in legno, posizionati in parcheggi, giardini, terrazzi, superfici ricoperte e anche in interno. La cooperativa si sosterrà con la vendita diretta della produzione degli orti installati, vendita e installazione dei box per orti urbani fuori terra, canoni per la loro manutenzione e gestione".  

 

In occasione delle premiazioni di Imprendocoop si è parlato di territorio, identità e comunità con Vittorio Martinelli (Olympus Italia) e le testimonianze delle cooperative La Paranza di Napoli e comunità energetica di Riccomassimo (Trento). «La nona edizione di Imprendocoop ha confermato che la cooperazione è capace di rispondere ai nuovi bisogni della comunità e lanciarsi sul mercato con coraggio e fantasia – ha dichiarato il presidente di Confcooperative Terre d’Emilia Matteo Caramaschi – I futuri cooperatori premiati ieri avranno bisogno di un sostegno particolare che il sistema cooperativo garantirà attraverso assistenza e tutoraggio». Oltre ai premi in denaro, i progetti vincitori potranno usufruire per un anno dei servizi amministrativi gratuiti di Confcooperative Terre d’Emilia (valore circa 12 mila euro). Tutte e cinque le idee d’impresa premiate potranno aprire un conto corrente a condizioni favorevoli presso Emil Banca, disponibile anche a concedere finanziamenti agevolati e fornire consulenze per l’avvio d’impresa. L'erogazione dei premi e servizi è vincolata alla costituzione entro il 15 luglio 2023 di una cooperativa o impresa sociale (anche non cooperativa) aderente a Confcooperative Terre d’Emilia. Ricordiamo che Imprendocoop è sviluppata in collaborazione con Coop Up (la rete di Confcooperative nazionale per le idee, l'innovazione e lo sviluppo di imprese) e Confcooperative Emilia-Romagna. Il progetto è sostenuto da Emil Banca e Camera di commercio di Modena. Inoltre è patrocinato da Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna, Università di Modena e Reggio Emilia, Laboratorio Aperto di Modena e Fondazione Democenter-Sipe di Modena.

(Nella foto: la premiazione dei giovani di Producoanch'Io)