Il ceo Paolo Munari: prevediamo di chiudere il 2021 a 12 milioni di fatturato con un più 10 per cento rispetto al 2019

Carpi, incremento di fatturato per Varcotex grazie alla filiera corta

Aumento di fatturato per Varcotex, nonostante la pandemia. L’azienda di labelling carpigiana ha addirittura aumentato il suo giro d’affari rispetto al 2019, che già rappresentava l’anno record dalla fondazione della società che risale al 1982. Rispetto al 2020 poi, ha fatto registrare un più 50 per cento di fatturato.

“Ma non solo – afferma Paolo Munari, ceo di Varcotex – possiamo dire che siamo a un più 10 per cento rispetto al 2019, e prevediamo di chiudere il 2021 a 12 milioni di fatturato”.

Risultati raggiunti anche grazie ai percorsi dedicati alla sostenibilità, al lavoro di prossimità e all’etica della professionalità da tempo intrapresi dall’azienda di Carpi. Varcotex ritiene infatti fondamentale il controllo di tutta la filiera di fornitori e clienti, per evitare passaggi e sub-forniture non sempre adeguatamente tracciati e tracciabili.

Ripartire dalla filiera corta a ZERO KM – Close to You (leggi qui) per rispettare la Terra è il claim tanto amato da Munari, che ha permesso all’azienda di acquisire nuovi importanti clienti i migliori clienti del fashion system italiano ed internazionale.

“Sempre di più il consumatore finale è attento e vuole conoscere chi c'è dietro anche il più piccolo componente del capo finito – spiega l’imprenditore – , così anche i brand pongono attenzione alla credibilità delle loro aziende partner abbracciando la trasparenza dei processi produttivi e della forza lavoro. Per questo Varcotex ha iniziato da tempo anche un lavoro di comunicazione presso i suoi stakeholder per informare delle diverse iniziative e certificazioni ottenute: dalla Global Recycled Standard alla Oeko-Tex Standard 100, dalla FSC alle certificazioni di qualità ISO 9001 e ambientale ISO 14001”.

Oltre alle importanti certificazioni, l’azienda continua il suo percorso per compensare le emissioni di CO2 e contenere il consumo di energia. Nuovi investimenti tecnologici sono stati realizzati con la sostituzione di macchine produttive più all’avanguardia e sostenibili oltre al parco macchine aziendale con auto elettriche.

Senza dimenticare l’impegno per la riqualificazione del territorio industriale con il Varcobosco, il “bosco di quartiere” nato nel 2019 a Carpi, che vuole essere la compensazione around the corner.

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Tre grandi progetti sono in cantiere per aumentare la conoscenza del brand agli occhi della clientela e degli stakeholder, per la trasparenza e l'autenticità, tutti sotto l'egida della Corporate Social Responsability.

Varcotex infatti si doterà dello strumento del Bilancio Sociale, per poter raccontare con autenticità e credibilità la propria passione e il proprio impegno. Proseguirà inoltre a conseguire man mano tutte le certificazioni per garantire la qualità degli standard adottati, e inizierà anche il processo di conversione societaria per diventare B-CORP e porsi come “un'azienda di persone in un mondo fatto di persone”.

Il processo di accreditamento passerà anche attraverso costanti azioni di comunicazione sul sito aziendale e istituzionale, per rendere Varcotex un vero e proprio “hub di divulgazione in tema di labelling e brand protection”.