Dopo quasi un secolo di attività, la Migor, una delle poche aziende storiche a conduzione familiare (forse l'unica) rimaste nel distretto tessile carpigiano sta vivendo una profonda crisi, probabilmente irreversibile. Sono sospese le attività produttive ed è stata attivata la cassa integrazione straordinaria di 12 mesi per la trentina di dipendenti.
In agosto l'azienda, specializzata nella produzione e commercializzazione di camicie, ha depositato presso il Tribunale di Modena (leggi qui) una richiesta per ottenere la concessione di una proposta di concordato preventivo che però non è andata a buon fine. Si prospetta quindi la chiusura per l’azienda, fondata nel 1931 da Minervo Gorgò, presa in carico poi negli anni Cinquanta dal figlio Roberto (scomparso lo scorso dicembre a 88 anni) e, nella quale, negli anni Ottanta, è entrata anche terza generazione della famiglia: attualmente i titolari sono i figli di Roberto, Andrea, Fabio, Stefano e Daniele. (prosegue)