L'antica tradizione rivive nel paziente lavoro dei volontari della parrocchia

Da stasera la Sagra di Panzano con 'l'Infiorata'

L’Infiorata è un’antichissima tradizione per accogliere l’estate decorando con i fiori di stagione sia strade e balconi di diverse città e borghi di tutta Italia ma soprattutto chiese, in occasione della festività religiosa del Corpus Domini che cade nel mese di giugno. Anche da noi c’è chi sta portando avanti questa suggestiva tradizione da svariati anni con tanto lavoro e tanta passione occasione della Sagra parrocchiale che inizia proprio questa sera. Stiamo parlando della Parrocchia di Panzano (Comune di Campogalliano ma Diocesi di Carpi) dove ogni anno, dal 2002, all’interno della chiesa, è possibile ammirare un piccolo gioiello d’Infiorata realizzato con fiori ed erbe raccolte nei mesi di maggio-giugno.

 

"In questo momento ci sono pochi fiori in campagna – spiega Loredana Pasini, responsabile del gruppo che realizza l’Infiorata- quindi, oltre a quelli raccolti ad inizio estate e poi seccati, si utilizza anche la segatura colorata per evitare di acquistare fiori freschi. Quindi vengono disposti, accostando i colori a nostro piacimento, in base ai disegni preparati prima a seconda del tema scelto dal parroco prendendo spunto da libri, quadri o da internet. Per realizzare l’Infiorata serve circa una settimana di lavoro".  Tutto ha inizio nel 2002 quando divenne parroco di Panzano, Don Marino Mazzoli, appassionato di questa tradizione nata da sua una visita casuale all’Abbazia Di Chiaravalle come ci spiega: "Là viene fatta all’interno della chiesa, nella corsia centrale e non nelle strade come a Pievepelago o a Pavullo o altre città. Da lì mi è nata l’idea che si potevamo farla anche noi nelle nostre chiese dando ogni anno un tema diverso in base anche a quello che la chiesa vive. Il tema di quest’anno è il Sinodo ed abbiamo cercato di rappresentarlo con cinque quadri partendo dal logo del Sinodo che indica il camminare insieme per poi proseguire negli altri quadri affrontando le varie tematiche. L’infiorata non vuole essere solo una decorazione della chiesa ma anche lanciare un messaggio diverso a chi viene alla nostra piccola sagra". 

E, proprio quest’anno, se la chiesa non fosse rimasta chiusa dal 2012 al 2018 causa la ristrutturazione post terremoto, a Panzano avrebbero festeggiato i vent’anni di questa tradizione di creare quadri per mezzo dei fiori, nata a Roma nel XVII secolo e poi diventata una vera e propria attrazione per tante città come Spello, Noto, Genzano, Fucecchio, Caltagirone ecc. ecc. La Sagra di Panzano aprirà questa sera con un’incontro con il Vicario Generale della Diocesi di Carpi, monsignor Ermenegildo Manicardi, incentrato proprio sul significato del Sinodo. Domenica verrà celebrata la Messa solenne accompagnata dal coro “Grammers Gram” mentre, sabato e domenica sera, sarà aperto l'immancabile stand gastronomico con l’intrattenimento musicale. Ci sarà anche l’angolo della beneficenza col mercatino di oggetti di riciclo creativo e artigianato artistico. il cui ricavato verrà devoluto alle popolazioni dell’Ucraina attraverso Caritas Diocesana.