Nelle prossime settimane, informa una nota del Comune di Carpi, il Consiglio comunale sarà chiamato a discutere i dati contenuti nel Rendiconto 2015, il Bilancio Consuntivo dell’ente locale relativo all’anno passato. Il dato che salta all’occhio, sottolinea lo stesso comunicato, è la chiusura con un avanzo di oltre 16 milioni di euro, per la precisione 16 milioni e 529.703 euro. Un risultato di amministrazione, sotolinea sempre la nota, “...che è fortemente influenzato dalle nuove regole introdotte dal Governo e che si basano sui principi dell’Armonizzazione contabile: questa, perseguendo finalità di maggiore controllo sui Bilanci, impone infatti accantonamenti e riserve obbligatori cospicui”.
Una quota consistente dell’Avanzo 2015 (13 milioni e 91.927 euro) ha di fatto una destinazione vincolata, sia per accantonamenti o vincoli obbligatori, ad esempio le risorse per il Fondo crediti di dubbia esigibilità (3.445.000 euro), il Fondo rischi per passività potenziali e rischi diversi (200.000 euro) o la realizzazione di interventi post-sisma, pari a 6.407.325 euro. Altre risorse sono poi destinate alla realizzazione di alloggi ERP.