Il Comune di Novi si è attivato da tempo per dare soluzione alla vicenda dell'ex supermercato Lidl di via Ponte Catena (nelle foto). La struttura commerciale, costruita nel 2006 dalla catena della grande distribuzione tedesca, ha chiuso i battenti sei anni orsono e da allora è vuota ed è stata posta in vendita, senza successo, dalla Lidl. Si tratta di oltre 1.700 metri quadri edificati su un lotto di 7.800 metri in gran parte attrezzati a parcheggio di servizio. Suscitò qualche polemica, all'indomani del terremoto del 2012, la decisione della catena distributiva tedesca di "abbandonare" il Comune di Novi, duramente provato dal sisma, privilegiando la sua struttura nei limitrofi comuni di Carpi e di Mirandola.
“Recuperare e rigenerare l’area, perché possa tornare a essere una risorsa per il territorio e non una zona abbandonata, è per la Giunta un obiettivo importante, sia dal punto di vista commerciale che da quello del contrasto al degrado del territorio”- afferma una nota dell'Amministrazione di Novi anche se, considerato che la Lidl non ha più la licenza di esercizio, ma mantiene la proprietà dell'immobile, non è stato precisato in che modo il Comune intende sbloccare la situazione. "L'Amministrazione comunale, da due anni, si sta spendendo in prima persona, contattando diversi soggetti in possesso dei requisiti necessari, per riaprire un punto di vendita", precisa l'ente locale; tuttavia al momento per l'ex Lidl non vi sono soluzioni in vista.
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