Il capannone nel quale si è tenuto il raduno abusivo è stato posto sotto sequestro

Conclusa a Modena l'operazione 'Rave party'

Si è concluso, senza incidenti di rilievo, lo sgombero del capannone abbandonato alla periferia di Modena nel quale si è tenuto il rave party abusivo che ha messo a soqquadro la viabilità e creato preoccupazione nell'opinione pubblica. La Questura - che ha condotto l'operazione con largo spiegamento di forze - ha diramato n proposito un suo comunicato finale: "

"E’ terminato il deflusso dei raver dall’area, ora completamente sgombera  - si legge nella nota -. Completate le operazioni di prima messa in sicurezza del capannone con saldatura degli accessi, transennamenti e bandellature, personale Digos procedente ha provveduto all’apposizione dei sigilli".

La zona è tuttora presidiata dalle forze di polizia. Complessivamente, dall’inizio delle operazioni di oggi, sono state identificate 1.383 persone in deflusso dal rave e controllati 337 veicoli. Nei controlli lungo la viabilità maggiore, la Polizia stradale ha effettuato anche test per verificare la presenza di conducenti con tasso alcolemico superiore al consentito.