Da oggi al 10 aprile operazione concertata europea di prevenzione, ma anche nei giorni scorsi altri controlli

La Polstrada punta i fari sull'abuso di alcol al volante

Fari puntati su chi si pone al volante dopo aver bevuto un bicchiere di troppo.  Scatta oggi una operazione concertata a livello europeo di controlli stradali ed autostradali per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza ma la Polstrada di Modena ha già affettuato nei giorni scorsi diversi interventi che hanno portato al ritiro di patenti e a denunce di automobilisti che guidavano con un tasso alcolemico superiore al consentito. 

Dal 4 al 10 maggio 2022, saranno giornate di controlli a tappeto che vedranno impegnate le pattuglie della Polizia Stradale Modena su tutte le strade ed autostrade della provincia. Sabato 7 maggio la Polizia Stradale sarà impegnata poi in una vera e propria maratona di controlli che si svolgeranno nell’arco delle 24 ore.

 

"Durante la settimana appena trascorsa - comunica poi una nota della Questura di Modena -, le pattuglie della Polizia Stradale di Modena, sia in viabilità ordinaria sia nella rete autostradale, anche in occasione degli aumentati transiti in occasione dei ponti di primavera del 25 aprile e 1 maggio, hanno accertato in diverse occasione il fenomeno della guida in stato di alterazione psicofisica. In una prima occasione, riscontrata a seguito di un sinistro stradale avvenuto in autostrada, il conducente di una autovettura è risultato positivo al test alcolimetrico con valori superiori del triplo rispetto al massimo consentito; l’incidente stradale autonomo ha inoltre determinato la necessità di approntare, con altri equipaggi della Polizia Stradale, un servizio di “safety car” per rallentare il flusso dei veicoli nel luogo del sinistro e consentire, in sicurezza, gli opportuni rilievi e la rimozione del veicolo incidentato. Al conducente, altre alla denuncia alla competente Autorità Giudiziaria, è stata ritirata la patente di guida e rischia la sospensione della stessa da sei a ventiquattro mesi. Nel corso di un controllo al casello autostradale di Modena Nord, il conducente di un autoveicolo è risultato positivo al test alcolimetrico con valori di circa un grammo per litro, ovvero il doppio del massimo consentito; anche in tale caso si è preceduto, oltre alla denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, al ritiro della patente guida che potrà essere sospesa per un periodo minimo di sei mesi. Infine, a seguito degli accertamenti svolti dall’Ufficio Infortunistica unitamente al personale sanitario, si è accertato che in occasione di un incidente stradale avvenuto nello scorso mese di aprile, uno dei conducenti delle autovetture coinvolte si era posto alla guida in stato di alterazione psicofisica determinata dall’assunzione di bevande alcoliche; è stato pertanto segnalato Procura della Repubblica di Modena e rischia la condanna alla pena dell’arresto fino a un anno e la sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno".