La Procura della Repubblica di Modena, a seguito di complesse indagini e di perquisizioni operate dalla Digos della Questura di Modena ha denunciato per vari reati un modenese di 47 anni e una donna di 51 anni residente ad Argelato in provincia di Bologna. Secondo gli inquirenti i due si sarebbero resi responsabili dei numerosi atti di danneggiamento e imbrattamento con scritte "no vax" che da luglio si sono registrati a Modena, l'ultimo dei quali quello dell'altra notte ai danni del Centro Servizi Ausl dell'Ospedale di Baggiovara.
La Polizia ha trovato, nel corso delle perquisizioni domiciliari dei due soggetti già tenuti d'occhio da tempo, "numerosi oggetti e documenti costituenti corpo di reato", tra i quali indumenti imbrattati di colore rosso, bombolette spry, cellulati (anche con sim estere), tre radio ricetrasmittenti, numerosi computer e fotografie scattate al Centro Servizi di Baggiovara in orari compatibili con l'atto di danneggiamento effettuato l'altra notte. I due erano già noti alla Digos in quanto già denunciati per fatti analoghi: l'uomo aveva diffuso false locandine de La Gazzetta di Modena con notizie false e allarmanti sulla campagna vaccinale mentre la donna, assieme ad altri, aveva tentato di innalzare uno striscione verticale no vax di grandi dimensioni in occasione della visita del Presidente della Repubblica a Medolla, lo scorso 20 maggio.
(Nella foto: le scritte no vax sui muri della sede Ausl di San Giovanni in cantone)
OK-2.jpg "Teatro Comunale Carpi 2023/24")
