Non è facile districarsi nella selva di seggi e candidature che il Rosatellum (la legge elettorale con la quale andremo a votare prossimamente) propone agli sconsolati e disorientati elettori. Di “carpigiani”, alla prossima lizza delle urne, ci saranno Maria Laura Mantovani, candidata del Movimento 5 Stelle e parlamentare uscente, che anagraficamente è nata a Carpi ma che in città la si è vista solo sporadicamente essendo di fatto di Correggio, e Claudia Cicolani, candidata alla Camera per Azione-Italia Viva ma nel collegio di Modena. Ma andiamo per ordine. Alla Camera dei Deputati, 14 i simboli in scheda, il collegio elettorale è l’Uninominale 7 che comprende la Bassa, anche quella bolognese. I candidati qui sono: Andrea De Maria (Centrosinistra), Giuseppa Galati (Centrodestra), Giampiero Veronesi (Terzo polo), Mattia Veronesi (5 Stelle). Sono presenti altre quattro liste minori non schierate. Altri nomi noti, ma nella quota proporzionale, sono quelli della vice presidente della Regione Elly Schlein e di Stefano Vaccari (Pd) e Matteo Richetti (Calenda).
Al Senato il collegio carpigiano è l’Uninominale 2 assieme a Modena e gran parte del reggiano. Qui giocano la loro partita la ex vice presidente di Libera Enza Rando (Centrosinistra), Enrico Aimi (Centrodestra), Chiara Caselgrandi (Terzo polo) e la “carpigiana” Maria Laura Mantovani del Movimento 5 Stelle. Anche qui esiste una quota proporzionale che premierebbe, tra gli altri, Graziano Del Rio ex sindaco di Reggio ed ex ministro (Pd), Michele Barcaiuolo (secondo nel listino della Meloni), ancora la Mantovani (5 Stelle) e Pippo Civati, anche lui secondo, ma nel listino dei Verdi-Sinistra.
