Fermato un senegalese diciannovenne gravemente indiziato del reato in concorso con altri due complici

Preso dalla Polizia uno dei rapinatori della tabaccheria di via La Malfa

La Procura della Repubblica di Modena ha reso noto che la Polizia di Carpi e la Squadra Mobile della Questura di Modena hanno proceduto al fermo di un giovane senegalese gravemente indiziato di aver partecipato, assieme a due complici ancora ricercati, alla rapina effettuata l'altro giorno alla tabaccheria di via La Malfa. Il giovane, per il quale la Procura ha richiesto la convalida del fermo, è stato associato alla casa circondariale di Modena.

 

Secondo quanto reso noto dalla Questura, la rapina alla tabaccheria di via La Malfa era stata portata a termine da due individui mascherati e con i guanti che avevano minacciato il gestore dell'esercizio commerciale puntandogli una pistola alla tempia. I due si erano poi dati alla fuga seguiti da un terzo soggetto che fungeva da palo all'esterno della tabaccheria, portando con sè un bottino di circa milleduecneto euro composto da contanti, sigarette e gratta e vinci. Le indagini condotte dalla Polizia hanno consentito di individuare da subito il giovane senegalese che, nella fuga, ha abbandonato la pistola (rivelatasi una pistola-giocattolo) e gli indumenti che indossava durante il colpo.

 

Gli uomini della Mobile e del Commissariato hanno recuperato a casa dell'indiziato parte della refurtiva (denaro e tabacchi) e la scatola della pistola-giocattolo utilizzata per la rapina. Si sta cercando di individuare i complici della rapina che potrebbero non essere gli stessi - per le modalità con cui è stata eseguita la rapina in tabaccheria - che invece continuano a colpire le casse dei supermarket come registrato in questi giorni (anche oggi) a Carpi, Correggio e Novi.