Già più di 600 partecipanti identificati. Unità cinofile antidroga in azione

Rave di Modena: la Questura ha avviato lo sgombero

La questura di Modena ha diramato in mattinata il seguente domunicato in relazione al rave non autorizzato che nei giorni scorsi ha fatto parlare di sè con l'affluenza dall'Italia e dall'estero di migliaia di partecipanti: "Iniziati i servizi volti alla messa in sicurezza dell’area di Modena nord interessata dal rave, che ha visto l’afflusso di giovani da diverse regioni e dall’estero. Il dispositivo, approntato all’esito del Comitato Provinciale Ordine e sicurezza pubblica svolto ieri in Prefettura e del successivo Tavolo tecnico svolto in Questura alla presenza di tutti gli Uffici, Comandi ed enti interessati, vede il dispiegamento di forza pubblica, enti del soccorso sanitario e tecnico. Le attività in corso daranno esecuzione al sequestro preventivo dell’immobile adottato di iniziativa e in via di urgenza, per motivi di sicurezza strutturale legati allo stato dei luoghi, dichiarati dal proprietario della struttura e certificati in ultimo da sopraluogo tecnico. Preseguono sul perimetro e sulle vie di deflusso le attività di identificazione dei raver e di controllo dei relativi mezzi, con il concorso di pattuglie territoriali dislocate a medio raggio, di più unità cinofile antidroga e della Polizia stradale. Ad ora, sono state identificate circa 660 persone, le cui posizioni sono al vaglio".