Rave di Modena, un aggiornamento sulla situazione

Aggiornamento delle ore 13,30

"Massiccio e continuo il deflusso di raver da Modena Nord, dove il padiglione si è quasi svuotato. Altri giovani sono ancora presenti all’esterno, nei vicini parcheggi, monitorati dai presidi di polizia tuttora in atto. Nelle prossime ore, completata l’evacuazione, inizieranno le operazioni di ricognizione e bonifica dell’area a cura della forza pubblica, mentre la Digos procederà al sequesto preventivo del padiglione operato in via di urgenza ex art. 321 CPP, per i rilevati rischi strutturali. Dall’inizio delle operazioni di questa mattina, identificati circa 1000 raver in uscita e 153 veicoli".

In precedenza...

 

La Questura di Modena ha diffuso una nota di aggiornamento sulla vicenda del rave party di cui si sta provvedendo lo sgombero a Modena: "Proseguono i servizi di messa in sicurezza dell’area interessata dal raduno illegale, con una cinturazione a medio e largo raggio. Tutta la zona è vigilata dall’alto dall’elicottero della Polizia di Stato, che sta monitando anche gli snodi della viabilità stradale e autostradale. Nel padiglione di via Marino è spenta la musica, mentre si fa piu intenso il deflusso dei raver. Alcune uscite del capannone sono state interdette a causa di strutture pericolanti. L’azione di polizia è stata preceduta da un’attività di mediazione ed informazione dei destinatari visti i correlati profili di incolumità pubblica, affinchè l’uscita dalla struttura avvenga con calma ed in modo responsabile per la sicurezza di tutti. Dall’inizio delle operazioni, identificati altri 310 raver in uscita e 35 veicoli. Rinforzati i servizi nella limitrofa area fiere, dove gli afflussi di visitatori proseguono regolarmente".