Aveva tentato di bloccare, 43 anni fa, i rapinatori di una oreficeria del centro

Ricordato oggi il sacrificio dell'Appuntato di Polizia Cantore

Carpi e la Polizia di Stato non dimenticano chi ha sacrificato la propria vita al servizio dei cittadini. E' stato commemorato oggi l’Appuntato di Pubblica Sicurezza. Osvaldo Cantore, vittima del dovere e Medaglia d’Oro al Valore Civile Ricorre infatti oggi il 43° anniversario della scomparsa dell’Appuntato Cantore, caduto nel tentativo di sventare una rapina ad una oreficeria del centro di Carpi. 

Il Questore di Modena, Maurizio Agricola lo ha ricordato questa mattina nel corso della cerimonia svoltasi presso il cimitero di Carpi, ove riposano le sue spoglie. Erano presenti i familiari, le autorità cittadine e una rappresentanza della Polizia di Stato e dell’A.N.P.S. di Modena. Osvaldo Cantore, nato a Grottaglie in provincia di Taranto il 14 settembre 1923, morì il 7 settembre 1978 a causa delle ferite riportate durante una sparatoria in piazza Garibaldi. Cantore aveva cercato di bloccare due criminali mentre uscivano da una oreficeria all’interno della quale avevano appena perpetrato una rapina, ma fu colpito alle spalle da un terzo complice, che fungeva da “palo”. In via Guido Mazzali, nei pressi della storica ex sede del Commissariato di P.S. di Carpi, sorge un'area verde, con uno spazio giochi, intitolata alla sua memoria.

(Nella foto un momento della cerimoia al cimitero urbano)