''Ciak si sfila: cinema prezioso, gioielli sul set''. Luccicante show del Lions Club Carpi Alberto Pio alle Ferrovie Creative

Serata raffinata dedicata alla bellezza, quella promossa sere fa alle Ferrovie Creative dal Lions Club Carpi Alberto Pio presieduto da Cristina Ascari per una raccolta fondi a scopi solidali. Unendo cinema, musica, narrazione, reading, moda, danza e meravigliosi capolavori di bigiotteria, è nata l'idea di Enrica Devoto, coordinatrice, coreografa e selezionatrice delle musiche, dello spettacolo "Ciak si sfila: cinema prezioso, gioielli sul set”. Un autentico show di gusto, cultura, classe ed eleganza, lo si potrebbe definire, dove tutto si teneva: i gioielli immortalati al cinema grazie alle attrici più celebrate degli anni Cinquanta e Sessanta che dalle immagini fotografiche diventavano reali, indossati da quattro modelle e valorizzati dalle loro movenze coreografiche, sullo sfondo di intramontabili colonne sonore esaltate dalle evoluzioni di una campionessa dei pattini a rotelle. segue

E poi Pietro Marmiroli, straordinario narratore di quei film e delle attrici – da Audrey Hepburn a Liz Taylor, da Grace Kelly e Marylin Monroe –, chiamato a evidenziare, non senza ironiche allusioni al tempo che scorre per tutti, i diversi ideali di bellezza e femminilità di cui esse furono interpreti e la fatale attrazione esercitata dai gioielli sui ladri, divenuti miti del cinema con il Cary Grant di "Caccia al ladro” e del fumetto, con Diabolik, quest'ultimo unico uomo della serata a comparire in passerella. E ancora Sara Gozzi, che ha prestato la propria voce a spiritosi aforismi sui gioielli e a brani letterari, da Oscar Wilde ad Alessandro Baricco, con l'apporto del testo introduttivo della docente carpigiana, professoressa Giovanna Gaddi.

 

Ma a far brillare la serata benefica sono stati proprio loro, i gioielli di bigiotteria della Crisden di Reggio Emilia, azienda fornitrice di accessori per le griffe più prestigiose del mondo e rappresentata nella circostanza da Denis Bedeschi, che ne è stato il fondatore nel 1973. Sul nero o sul fucsia del gran finale dei modelli indossati in passerella, forniti da Tamara Gualandi e predisposti da Luciana Martinelli (Donne da Sogno) quei collier e collane luccicavano in armonia con orecchini, anelli, bracciali, ciondoli, spille, diademi e calottine a colpire l'occhio, l'immaginazione forse un po' anche i desideri della settantina di invitati presenti, in netta maggioranza signore. Uno spettacolo suggestivo altamente professionale è stato il commento unanime, allestito, come sottolineato dalla Presidente, con volontà, impegno, passione da persone tutte di Carpi, mirabilmente coordinate nel backstage da Isabella Bizzoccoli. Applausi alla fine per tutti fra i ringraziamenti rivolti da Enrica Devoto allo sponsor Crisden, a Donne da Sogno e a tutti coloro che hanno lavorato, alcuni per diversi mesi, alla preparazione e alla riuscita dello show.