Il festival di teatro, musica e arte

Concentrico chiama a raccolta ''i fautori di cultura'': ecco date e location dell'edizione 2024

Serata di fundraising alle Ferrovie Creative

Venerdì 24 novembre si è svolta presso Ferrovie Creative a Carpi la serata Concentrico Hub, la fundraising-night che è divenuta un appuntamento fisso per i sostenitori di Concentrico Festival, ideato dall’Associazione Culturale Appenappena che ha svelato anche location e date dell’edizione 2024. La serata è stata l’occasione per gli organizzatori di presentare il report dell’edizione 2023 (13 mila 111 presenze di pubblico) e dare alcune importanti anticipazioni sull’edizione 2024: si terrà sempre al Parco della Cappuccina, dal 7 al 16 giugno.

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«Il progetto Concentrico 2024 prevede l’allestimento di quattro aree spettacolo, più un’area specifica dedicata interamente al teatro ragazzi – dice Andrea Rostovi, direttore del Festival –. Verranno creati eventi site-specific, riporteremo il circo contemporaneo e i grandi spettacoli. Apriremo un nuovo segmento legato alla danza contemporanea. Inoltre Concentrico 2024 lavorerà su su 2 ambiti: il consolidamento del format transdisciplinare e la sostenibilità ambientale, affinché anche la cultura contribuisca nei fatti alla transizione ecologica e Concentrico diventi un esempio virtuoso di buone pratiche in materia. Ma Concentrico non è solo un festival, c’è tutto un mondo fatto di percorsi che si svolgono durante tutto l’anno: Concentrico Art: ha l’obiettivo di creare opportunità culturali e collaborazioni atte a innescare processi di partecipazione del pubblico attraverso l’arte contemporanea – prosegue Rostovi –. Che per l’edizione 2024 ha in serbo grandi sorprese: Cantiere Concentrico, progetto annuale di formazione rivolto agli adulti, finalizzato a coinvolgere attivamente la comunità. Concentrico Factory: segmento dedicato alle residenze, alle produzioni teatrali e ai laboratori under 25. Infine, Concentrico Tso: Teatro Sanitario Obbligatorio, laboratori teatrali rivolti agli utenti del Csm, finalizzati a creare socialità, inclusione e indipendenza personale. Questo progetto rientra nel campo delle attività a favore della salute mentale. Affronta la tematica della creazione di comunità e della fiducia in sé stessi attraverso un’esperienza condivisa e coinvolge non solo persone in cura presso i centri di salute mentale del territorio ma anche operatori, educatori e tutta la cittadinanza. Per cui ringrazio la Cooperativa Aliante e il Csm di Carpi», chiude Maddalena Caliumi, presidentessa dell’Associazione Culturale Appenappena. 

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Il claim della serata alle Ferrovie Creative è stato “Sii Fautore di Cultura”, «perché sostenere la cultura vuol dire credere in una società che ha valori, non ha barriere, non ha muri non ha guerre e non ha discriminazioni, ma crea ponti e legami – dicono gli organizzatori –. Per un'azienda investire in cultura significa rafforzare il legame col territorio, entrare in diretto contatto con la comunità, trasmettere i propri valori, migliorare la propria immagine e la riconoscibilità del brand. Il sostegno privato per l’edizione 2023 ha coperto il 60 per cento del budget di Concentrico Festival, rendendo ufficialmente Concentrico un festival del territorio, per il territorio. Le no-profit, come noi – spiega Chiara Pattacini, direttrice di produzione e fundraising di Concentrico Festival – stanno assumendo un ruolo sempre più centrale all’interno dei processi di sviluppo dei territori poiché sono portate a coinvolgere in modo trasversale altri soggetti. Questo genera un “fattore moltiplicativo”, per cui per ogni euro prodotto da un’attività culturale e creativa ne attiva altri, sul resto dell’economia del territorio, secondo una logica di filiera. In termini concreti, questo significa che per ogni euro investito in attività culturali, come Concentrico, ne vengono generati altri 1,8 sul resto dell’economia del territorio. Sostenere la cultura e sostenere Concentrico, significa investire sul valore del territorio, generare economia sul territorio. Vuol dire accrescere il valore della nostra collettività, garantendo potenzialmente a questa, una società migliore in cui vivere».

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Alla serata su invito, dedicata alla creazione di sinergie tra impresa e mondo culturale, sono stati ospiti i rappresentanti dei partner istituzionali della manifestazione: presenti il consigliere regionale Luca Sabattini, gli assessori del Comune di Carpi Davide Dalle Ave e Riccardo Righi, Tamara Gualandi per la Fondazione Crc, il sindaco Enrico Diacci e l’assessora Annalisa Paltrinieri del Comune di Novi di Modena e il sindaco di Rolo Luca Nasi. Presenti anche i rappresentanti di oltre venti aziende del territorio già partner di Concentrico o interessate a sostenere il festival e i suoi vari progetti annuali correlati per l’edizione 2024. La serata si è conclusa con la presentazione in anteprima di un estratto dallo spettacolo “Viva Garibaldi” di e con Giuseppe Ciciriello con le musiche di Piero Santoro e Loris Leuci, che sarà presentato in prima nazionale a Concentrico 2024.