Il programma di domenica 25 settembre, giornata di chiusura della kermesse

Domani ultimo giorno per EmiliaFoodFest: attesi Massobrio, Bonacini e Mingardi

Domani, domenica 25 settembre, sarà l’ultimo giorno per partecipare a degustazioni, spettacoli, premiazioni ed eventi in programma a EmiliaFoodFest. Come per i due giorni precedenti, gli spazi espositivi saranno aperti dalle 9 alle 20 mentre alla kermesse si aggirerà la mascotte Rina La rezdorina per divertire grandi e piccini. E sempre dalle 9 alle 20 l’artista madonnara Michela Vicini proporrà “Dop & Igp. Opere artistiche nella street art 3D” grazie a cui le eccellenze emiliano-romagnole potranno diventare mastodontici all’interno delle foto dei visitatori. Continueranno poi anche l’esposizione di formati XXL di pasta ripiena in brodo dell’Emilia-Romagna e quella dell’Infiorata, spettacolare opera di circa 50 mq che intende celebrare il patrimonio gastronomico regionale e le sue eccellenze. Per il giorno di chiusura è prevista dalle 10,30 alle 12,30 anche la diretta televisiva su Trc “Ci vediamo in piazza” con Andrea Barbi: il conduttore racconterà ai telespettatori EmiliaFoodFest con interviste ai protagonisti dell’evento e non. Immancabili anche per questo ultimo giorno i laboratori per i bambini: alle 10 e alle 17 “Naturalisti in cucina ma non solo, esperienze per piccoli  scienziati, creativi e buone forchette” a cura di “La Valigia Narrante” mentre alle 16 quello sulla piadina romagnola con gli studenti del Centro di Formazione Professionale Nazareno e dei loro docenti.

COOKING SHOW E DEGUSTAZIONI

Alle 9 presso il PalaPio Maurizio Di Lisa (di Nocemoscata) realizzerà  la pasta fresca all’uovo, artigianale, tirandola rigorosamente a mano.  Dalle 10 alle 19 presso lo stand “Le Terre del Balsamico” si potrà partecipare alle degustazioni  sensoriali di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e Aceto Balsamico di Modena IGP con gli esperti dei Consorzi di Tutela. Alle 10,30 presso PalaPio laboratorio “Sua maestà la pasta sfoglia gluten free” con Nonna Iole e Simone Cardinali, chef del Ristorante La Dama Rossa, alla scoperta dei trucchi per ottenere una sfoglia gluten free perfetta. Seguirà degustazione.

Sempre alle 10,30 (e ancora alle 14,30) partirà un bus navetta in un tour alla scoperta delle acetaie. Alle 12 presso PalaPio sarà la volta di “Dop e Igp nel piatto free from” con lo chef Domenico della Salandra del rinomato ristorante Clotilde Brera di Milano, che vedrà come prodotti protagonisti i Funghi porcini di Borgataro IGP, lo Scalogno di Romagna IGP e il Pecorino di Fossa Dop. Alle 16 “Formaggio live”: dalla scenografica cottura sul fuoco a legna del latte fino alla trasformazione in una forma di Parmigiano Reggiano. Alle 17,17 sarà il momento del dolce di EmiliaFoodFest con il maestro Gino Fabbri, vincitore della coppa del mondo di pasticceria, poi alle 18,30 si procederà con le degustazioni dei vini emiliano-romagnoli guidate da Paolo Massobrio.

EVENTI E PREMIAZIONI

Alle 10,45 gli allievi  del Centro di Formazione Professionale Nazareno, coadiuvati dai docenti, presenteranno e realizzeranno il cocktail appositamente ideato per EmiliaFoodFest. Alle 12 sul palco si terrà “Grani antichi, farine e biodiversità”, storytelling con la biologa Elena Luce Fiaccadori e Andrea Libero Gherpelli dell’azienda agricola “Casa Vecchia”; quest’ultimo sarà protagonista, insieme a Cinzia Alfieri e Luca Lusetti della “Pasticceria Alfieri” di Correggio, anche dell’evento delle ore 15 dal titolo “Antiche farine e antiche ricette: ciambella busilan dal campo al piatto”.

Alle 16 presso il cortile d’onore “Gnocco e i suoi fratelli”, processo al gnocco fritto e ai suoi simili, uno dei momenti più divertenti e originali del festival, con la partecipazione di due autorevoli giornalisti: Paolo Massobrio e Luca Bonacini. E, mentre Gnocco verrà processato si comincerà, speranzosi, a festeggiarne l’assoluzione con un trionfo di degustazioni. Alle 17 ci sarà la presentazione del libro “Salutami tuo fratello” con Marco Ligabue e Andrea Barbi e, a seguire alle 17,30, si terrà lo spettacolo itinerante “White parade” durante cui trampolieri vestiti di bianco si esibiranno in esibizioni acrobatiche.

Anche in questa terza giornata verranno assegnati dei premi. Alle 16,15 verrà consegnato al celebre cantante bolognese Andrea Mingardi il premio “Emilia in the world”, mentre alle 18,30 verrà consegnato al maestro Gino Fabbri il premio “The King of Pastry”.

 

IN CHIUSURA

Alle 19 spettacolo finale con la White Parade: verranno distribuiti centinaia di palloni bianchi arrotolati che si gonfieranno e correndo e assumeranno una forma cilindrica di 3 metri; il pubblico verrà coinvolto in lanci in simultanea a suon di musica, colorando il cielo di bianco. Per chiudere infine alle 19,30 con AperiEmilia: un barman del territorio presenterà un cocktail da abbinare a eccellenze Dop e Igp.

 

Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.emiliafoodfest.it o la pagina facebook EmiliaFoodFest.