I primi trent'anni di attività del Centro studi storici solieresi sono stati celebrati l'altra sera con un convegno che si è tenuto alla presenza del Sindaco di Soliera, Roberto Solomita, e della presidente della Fondazione Campori, Caterina Bagni, nella sala del Consiglio comunale di Soliera. La serata, introdotta dalla presidente del Centro studi, Sandra Losi, ha proposto una tavola rotonda sul tema: "Passar memoria: quale memoria?" (nella foto, un momento del convegno).
Presentati da Guido Malagoli che ha aperto i lavori, si sono alternati con altrettante relazioni Livio Migliori dell'Accademia del Frignano "Lo Scoltenna" di Pievepelago, Giorgio Malaguti del Centro studi storici nonantolani di Nonantola, Davide Calanca del Gruppo studi Bassa modenese di San Felice sul Panaro e Roberto Tamagnini del Comune di Castiglione di Garfagnana. Scopo lodevole e fondamentale del Centro studi storici solieresi, in questo prino trentennio di attività, è stato quello di custodire la memoria e di trasmetterla in eredità alle nuove generazioni. Tale finalità è stata condotta, negli anni, attraverso la pubblicazione di studi storici locali, l'organizzazione di eventi e di incontri culturali come quello dell'altra sera.