La tavola del Volto Santo di Ugo da Carpi esposta in San Pietro. E portarla a Carpi?

Ci sarebbe da mordersi le mani, se non si riuscisse a portare nella sua città d'origine l'opera di Ugo da Carpi della quale Michelangelo, secondo la testimonianza di Giorgio Vasari, quando la vide esclamò “...fata senza penelo”, cioè “...coi diti”. Si parla qui della tavola "Veronica che dispiega il velo del Volto Santo tra gli apostoli Pietro e Paolo” che l'artista di Carpi, noto nella storia dell'arte per aver portato alla perfezione la tecnica della xilografia a più legni, realizzò nel 1525, alla vigilia del Giubileo di quell'anno. Dal 25 febbraio scorso e fino al prossimo 16 maggio la tavola – come informa una nota della Fabbrica di San Pietro in Vaticano – è esposta al Museo della Basilica, a Roma, e precisamente negli spazi espositivi della Sagrestia vaticana con il corredo di diversi pannelli esplicativi che ne raccontano la storia, la tecnica di esecuzione e lo stato di conservazione, così da far comprendere al visitatore la sua eccezionalità.

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