Mezzo milione per il memorial alla stazione ferroviaria legato alle vicende del Campo di Fossoli

E' previsto anche un finanziamento di 500 mila euro per un progetto legato al campo di Fossoli nello stanziamento di 3 milioni previsto per il Piano strategico “Grandi progetti Beni culturali” varato dal Ministero e che ieri ha ricevuto il benestare della Conferenza unificata Stato Regioni. Si tratta degli interventi per il Magazzino Ferroviario Nord del Campo di Fossoli che prevedono lavori sull'edificio di fianco alla stazione ferroviaria, quello che doveva servire come deposito di biciclette, poi rimasto inutilizzato, e che diventerà il memorial dei trasporti –prima dei prigionieri alleati, poi dei deportati e infine dei profughi istriani – ai quali storicamente la stazione ferroviaria di Carpi ha fatto da sfondo. Qualche cosa, insomma, di simile a quanto fatto con il Binario 21 nei sotterranei della stazione centrale di Milano. Il fondo stanziato permetterà di sistemare le murature interne dell'edificio novecentesco che ha sempre fatto parte del complesso della stazione ferroviaria, di allestirvi pannelli espositivi, di installarvi un sistema di climatizzazione, gli impianti, dispositivi per la realtà aumentata e di realizzare un nuovo pavimento con incastonato un tratto di binari per permettere il movimento del Carro della memoria. Come conferma la direttrice, Marzia Luppi, il progetto è partito dalla Fondazione Campo Fossoli.

 

 

Lo stanziamento è all'interno di un più vasto piano di finanziamento di 38 interventi a sostegno di beni culturali. Tre di essi riguardano la nostra Regione: oltre a quello per il memorial alla stazione di Carpi, sono previsti il restauro della Cattedrale di Piacenza e della Collegiata di Castell'Arquato.