Sabato 14 settembre si apre con la lezione magistrale “Amore e Psiche in India. La favola del re e della ninfa celeste”, con il professore Giuliano Boccali (10.00, tenda di Piazzale Re Astolfo). Alle 11.30 Ivano Dionigi, ex rettore dell’Università di Bologna, sarà presente in “Anima e animus. Quando la psiche si fa in due” (Piazza Martiri).
Le lezioni magistrali continueranno nel pomeriggio con “Pratiche spirituali. L’attenzione come esercizio filosofico”, della professoressa Luigina Mortari (15.00, tenda di Piazzale Re Astolfo). Alle 16.30 Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, terrà la lezione “Come io ti voglio. Fragilità degli adulti di fronte all’adolescenza” (Piazza Martiri). Successivamente, Rahel Jaeggi, professoressa di Filosofia, si occuperà di “False coscienze. Il caso dell’alienazione” (18.00, Piazza Martiri). Alla sera il Festival riprenderà con la lezione “Sull’anima malinconica”, di Francisco Jarauta (20.30, tenda di piazzale Re Astolfo). Per quanto riguarda gli spettacoli, alle 21.00 verrà proiettato “Stati di allucinazione” di Ken Russel (auditorium Loria) e alla stessa ora inizierà l’incontro con il giornalista Enzo Gentile “Psichedelia! Suoni, visioni e colori di una cultura moderna”, con interventi musicali della band Smallable Ensamble (auditorium San Rocco). La giornata si chiuderà con “I buoni lo sognano, i cattivi lo fanno. Dentro la psiche degli assassini”, un intervento del criminologo Massimo Picozzi (22.00, Piazza Martiri). segue
Il festival rimane interattivo, proponendo una serie di laboratori per adulti e bambini, tra cui il workshop “Occupati, pre-occupati o dis-occupati? Generazioni in dialogo tra vita, lavoro e benessere psicologico” (due turni, uno alle 10.00 e uno alle 15.30; Spazio Giovani Mac’è!).
Nei pomeriggi di sabato e domenica sarà inoltre possibile giocare liberamente sulle scacchiere giganti che saranno allestite nei Giardini del Teatro Comunale e nel Giardino della Pieve e prendere parte alle visite guidate "Memorie tattili", per visitatori non vedenti o bendati.
Ricordiamo poi le installazioni visitabili durante tutta la durata del Festival: le mostre “Riflessi. Specchi d’anima e d’immagine” (Palazzo dei Pio – musei), “Totem e Tabù. Esplorazioni visive del contemporaneo” (ex mercato coperto), “Psiche era una donna. Cura e controllo della mente femminile” (Archivio Storico Comunale), “Le belle parvenze” di Nevena Ivanovic Guagliumi e Francesco Zelotti, la cui presentazione avverrà nella giornata di sabato (19.00, La Saletta Fondazione CR), “Percorsi dell’anima. Dall’esame di coscienza alla risurrezione dei corpi” (Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola – museo diocesano di arte sacra), l’installazione visivo-sonora “Specchio di fiaba” (Palazzo dei Pio – Castello dei ragazzi – Torre dell’uccelliera), e le bancarelle di libri a cura delle librerie La Fenice e Mondadori.